Champions: zar El Shaarawy, Milan ok

Pubblicato il 4 ottobre 2012 alle 08:00:11
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Zenit San Pietroburgo-Milan: cronaca e pagelle

Con un pizzico di fortuna il Milan espugna San Pietroburgo grazie alla vittoria per 3-2 sullo Zenit di Luciano Spalletti nella seconda giornata del gruppo C di Champions League. La formazione di Allegri, avanti 2-0 dopo un quarto d'ora, si fa rimontare dalla furia dei russi all'inizio della ripresa ma nel finale, nel momento migliore di Hulk e compagni, è arrivato l'autogol decisivo di Hubocan. Nel prossimo turno il Milan, a 4 punti, andrà a Malaga.

Nel primo tempo il Milan parte forte e già al 5' sfiora il gol Bojan. Al 13' arriva l'1-0 con Emanuelson, che batte Malafeev su punizione: decisiva però la deviazione di spalla di Shirokov in barriera. Tre minuti dopo i rossoneri raddoppiano con un'azione personale di El Shaarawy: il faraone prende palla sulla trequarti, se ne va in slalom e buca Malafeev in uscita bassa. L'ex Genoa diventa così il più giovane marcatore di sempre in Champions nella storia del Milan. Nel finale lo Zenit cresce, soprattutto con Hulk: al 35' il suo sinistro viene alzato in angolo da Abbiati, che al 40' disinnesca il suo bolide su punizione. Nel recupero però il brasiliano trova il gol, sfondando sulla sinistra e realizzando in diagonale l'1-2.

Nella ripresa lo Zenit riparte fortissimo, spinto da Hulk e Shirokov. Al 4' è proprio quest'ultimo ad approfittare di un'uscita a vuoto di Abbiati su azione di corner per insaccare di testa. Il Milan si fa vedere su azione di rimessa e al 9' Boateng gira di testa di poco a lato. Alla mezz'ora i rossoneri, a sorpresa, fanno il 3-2: cross di Montolivo da destra, Pazzini non trova la deviazione, ma c'è quella di Hubocan, che batte il proprio portiere Malafeev. Poco dopo, al 37', Abbiati si rifa' dell'errore sul 2-2 volando alla sua destra e mettendo in angolo un siluro di Anyukov.