Champions, Siviglia-Juventus: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 9 dicembre 2015 alle 08:00:28
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

La Juventus cade sul più bello. La squadra di Allegri perde a Siviglia nell'ultima gara del girone e, complice la vittoria del City contro il Borussia Monchengladbach, si vede scavalcare in vetta alla classifica proprio dagli inglesi. Al Sanchez Pizjuan decide il gol dell'ex Llorente nella ripresa, con gli andalusi che accedono quindi all'Europa League.

Contro l'ex Llorente Allegri conferma il 3-5-2 con il rientrante Pogba e Morata dal primo minuto accanto a Dybala. Gli andalusi devono vincere per conquistare l'Europa League ma l'avvio di gara è tutto a favore della Juventus. Gli uomini di Allegri ripartono con facilità e al 5' Morata non sfrutta di testa un cross preciso di Marchisio. I bianconeri sfiorano il vantaggio con Dybala e Sturaro prima che Buffon si faccia trovare pronto sulla girata sottomisura di Llorente, poi tocca a Morata divorarsi lo 0-1 concludendo a lato da pochi passi su una torre precisa di Dybala. Nel finale cresce il Siviglia ma è ancora Dybala ad impegnare Rico con una insidiosa punizione dal limite.

La ripresa si apre con Rico che si distende su un gran destro da fuori di Pogba. La Juventus sembra controllare la gara pur senza trovare la via del gol ma al 65' arriva l'episodio che cambia il copione della gara: su azione d'angolo Llorente stacca in area e insacca sul secondo palo, gelando Buffon. Il vantaggio andaluso e la rimonta del City che recupera fino al 4-2 fanno materializzare la peggiore delle ipotesi per Allegri: inglesi primi, Juventus seconda, con il rischio di incrociare negli ottavi una delle big. Non serve ad evitare la sconfitta l'assedio finale con una traversa colpita da Dybala e l'ennesima prodezza di Rico su Morata.

Non pochi i rimpianti per la Juventus, autore di una buona prova fino al gol di Llorente ma incapace di concretizzare la notevole mole di gioco prodotta. Pesano sul risultato le parate di Sergio Rico ma anche gli errori di Morata, generoso ma mai lucido nell'area avversaria. Il sorteggio in programma lunedì 14 prospetta ora avversari decisamente da evitare, a partire da Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid. Una beffa, se si pensa che alla Juventus sarebbe bastato anche solo un punto in Spagna dopo aver superato il Manchester City in entrambi gli incontri. Servirà un'impresa per ripetere il percorso europeo dello scorso anno. O un pizzico di fortuna a Nyon.