Champions League: tutto facile per Guardiola, poker al Feyenoord

Pubblicato il 13 settembre 2017 alle 22:57:30
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Marco Santoni

Tutto facile per il Manchester City all'esordio in Champions League. La squadra di Pep Guardiola strapazza il Feyenoord al de Kuip con un rotondo 0-4 che non lascia spazio a repliche. Decidono la doppietta di Stones e le reti del Kun Aguero e di Gabriel Jesus. Grazie a questo successo i Citizens salgono a quota 3 punti nel Gruppo F insieme con lo Shakhtar Donetsk che ha battuto 2-1 il Napoli di Maurizio Sarri con le reti di Taison e Ferreyra. Dura pochissimo l'entusiasmo del de Kuip: dopo appena due minuti, infatti, il City la sblocca. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone finisce sui piedi di David Silva che lo rimette in mezzo per la testa di Stones. 0-1 City, nemmeno il tempo di cominciare. Il gol a freddo destabilizza il Feyenoord di Giovanni Van Bronckhorst che al 10' incassa addirittura il gol del raddoppio: Walker scappa sulla destra e lascia partire un cross perfetto sul quale il Kun Aguero si avventa da vero predatore da area di rigore freddando Jones. La replica dei padroni di casa è affidata ai piedi di Kramer, ma Ederson si fa trovare pronto. Si tratta solo di un fuoco di paglia perchè al 25' il City la chiude con Gabriel Jesus. Dopo una serie di batti e ribatti in area, il pallone finisce tra i piedi del brasiliano che insacca il colpo del 3-0 a porta sguarnita. Forte dei tre gol di vantaggio, il City alza il piede dall'acceleratore, consentendo ai padroni di casa di farsi vedere dalle parti di Ederson con più convinzione, ma la prima frazione si chiude con la squadra di Guardiola in totale controllo delle operazioni. Dopo un primo tempo letteralmente dominato, il City fa girare il pallone cercando di addormentare il match al cospetto di un avversario troppo timido ed impaurito. Il solo Kramer cerca di darsi da fare ma trova in Otamendi un cliente assai ostico che spegne sul nascere ogni velleità dell'attaccante olandese. Al 63' il City cala addirittura il poker ancora con Stones che, per una notte, veste i panni del goleador. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone finisce tra i piedi di De Bruyne che lo rimette in mezzo trovando ancora la testa dell’ex Everton. Nemmeno la quarta rete degli ospiti riesce a risvegliare un Feyenoord totalmente incapace di reagire. Grazie a questo successo il Manchester City di Pep Guardiola sale a quota 3 punti in classifica nel Gruppo F insieme con lo Shakhatr Donetsk che ha superato 2-1 il Napoli di Maurizio Sarri con le reti di Taison e Ferreyra.