Champions League: Milan-Anderlecht, le pagelle

Pubblicato il 18 settembre 2012 alle 23:14:08
Categoria: Serie A
Autore: Matteo Sfolcini

Le pagelle di Milan-Anderlecht, terminata 0-0

MILAN


Abbiati 6 Praticamente inoperoso per tutto il match: l'unica parata è sul tiro di Kljestan nel primo tempo, dove chiude in angolo con sicurezza.
Bonera 6 Gioca in tranquillità e senza sbavature prima di lasciare il campo per un fastidio muscolare.
Mexes 6.5 La nota lieta della serata. All'esordio stagionale il francese, tanto discusso negli ultimi mesi, si dimostra affidabile con recuperi precisi e tempestivi. Serviranno test più probanti 'offensivamente', ma buona la prima.
De Sciglio 6.5 Sempre presente sulla fascia destra, con agonismo e voglia. Dimostra un buon piede pennellando qualche bel cross per Pazzini ed El Shaarawy. In questo Milan ridimensionato si sta imponendo sempre di più.
Yepes s.v. Entra nell'ultimo quarto d'ora, ma l'Anderlecht non si vede mai in avanti.
Antonini 5 Tanto impegno, ma davvero troppa poca qualità. Le sue incursioni finiscono sistematicamente o con le chiusure dell'avversario o con un cross impreciso.
Flamini 6 Anche lui, senza infamia e senza lode. Non gli si può chiedere di prendere il pallone ed inventare, anche se nel primo tempo il suo tiro è più un gol sbagliato che una grande parata del portiere.
Nocerino 6 Tanta corsa, non sempre accompagnata da lucidità. Un buon lancio per Emanuelson, un gol divorato di testa (ma l'arbitro aveva fischiato l'offside). Non è ancora il Nocerino della passata stagione.
Emanuelson 6 Si muove di qua e di là sul fronte offensivo alla ricerca di un pallone da giocare nello stretto. Si mangia un gol da buona posizione sparacchiando alto sopra la traversa.
Constant s.v. Gettato nella mischia come contro l'Atalanta. Non cambia di certo l'inerzia della gara.
De Jong 6 Si piazza in mezzo al campo e recupera un'infinità di palloni. Quando si tratta di reimpostarli è più da 'compitino' che da 'illuminazione', ma si sapeva.
Boateng 5 Non è Rui Costa, né l'uomo da 'ultimo passaggio' o che rifinisce l'azione. Se tutti i palloni della manovra offensiva passano da lui perde tutta la sua efficacia nell'inserimento.
El Shaarawy 6.5 Entra al 60' e porta con sè tanta voglia di fare. Si fa dare palla, imposta, conclude e impegna Proto in un mezzo miracolo su un suo colpo di testa ravvicinato. Dà una svegliata ai rossoneri.
Pazzini 5.5 Tocca dieci palloni in tutta la partita, e mai uno con la faccia rivolta verso la porta. Purtroppo è il genere di attaccante che, se non assistito a dovere, perde il suo potenziale. Si sbatte, ma niente.

All. Allegri 5 Dice che la sua squadra ha paura, ma si presenta in casa contro l'Anderlecht con una punta sola. El Shaarawy prova a dare la sveglia, ma siamo ancora a zero gol casalinghi e con uno 0-0 che serve veramente a pochissimo.

ANDERLECHT

Proto 7; Deschacht 5.5, Wasilewski 6, Kouyate' 5.5 (Juhasz 6), Nuytinck 6, Biglia 6, Gillet 6.5, Kljestan 6 (Praet 6), Bruno 6; Mbokani 6, Kanu 5.5 (Yakovenko s.v. ). All.  Van Den Brom 6