Una festa concordata. E' questa l'ipotesi della Dda di Catanzaro in merito alla gara di Lega Pro tra Savona e Teramo, terminata 2-0 per gli ospiti, che lo scorso 2 maggio ha sancito la vittoria del girone B degli abruzzesi e la loro conseguente promozione in Serie B, la prima della loro storia. "Le indagini - si legge sulla nota della Polizia - hanno portato alla luce come la dirigenza del Teramo abbia raggiunto tanto risultato dando mandato all'esperto di frodi sportive, Ercole Di Nicola, affinché combinasse il risultato dell'incontro".
Di Nicola, il direttore sportivo de L'Aquila già indagato nell'operazione "Dirty Soccer", si sarebbe inoltre avvalso "della collaborazione di altri professionisti del calcio", tra cui l'allenatore del Barletta Ninni Corda, anche lui già sotto indagine, e Giuliano Pesce, collaboratore tecnico del Parma, che avrebbero entrambi intascato 30mila euro dal presidente e dal ds del Teramo per combinare la gara in questione. In totale sono cinque gli avvisi di garanzia notificate dalla Polizia di Catanzaro, che ha eseguito altrettante perquisizioni domiciliari.
