Milan, Montella: "Mercato? Per Galliani è stato molto complicato"

Pubblicato il 3 settembre 2016 alle 11:38:29
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Il giudizio sul mercato del Milan è pressoché unanime ovunque ci si giri: bocciatura totale. Gli arrivi di Lapadula, Vangioni, José Sosa, Pasalic, Gustavo Gomez e - in extremis - di Mati Fernandez non sembrano spostare gli equilibri di una squadra che, sulla carta, dovrà lottare e non poco per conquistare un posto in Europa League la prossima stagione. Ma Vincenzo Montella - intervistato da Premium Sport - difende l'operato del club e, forse memore del suo passato da calciatore, va all'attacco: "Vorrei stampare le pagine dei giornali con le pagelle del mercato per farle vedere ai giocatori - dice l'allenatore del Milan -. Credo che questo gruppo valga molto di più di quello che la stampa pensi e sono convinto che tutti insieme daremo un'identità a questa squadra. Il mio voto al mercato va contestualizzato: in questa fase di transizione è stato molto complicato per Galliani fare mercato, nonostante la sua enorme esperienza, perché il budget a disposizione era quello che era. Sono stato contento perché ho visto sforzi da parte della società e alla fine qualche regalino mi è stato fatto: per questo ringrazio Berlusconi e Galliani".

Montella svela anche un retroscena su Mati Fernandez, il colpo last minute di questa estate. Secondo i rumors sarebbe stato proprio il tecnico campano a prendere il telefono e chiamare direttamente il centrocampista cileno per convincerlo: "Con Mati c'è un rapporto splendido da tempo - precisa Montella -. C'è una stima reciproca e non mi va di smentire la telefonata. Forse è più giusto dire la realtà delle cose, probabile che mi abbia chiamato lui, per un consiglio e per capire se ci fosse una possibilità perché lui aveva un desiderio di venire al Milan e poi l'ha dimostrato. Diciamo che ci ha convinto lui: aveva un forte desiderio di venire e appena c'è stato uno spiraglio abbiamo concluso".

Infine uno sguardo alla Milano nerazzurra e un consiglio a Frank De Boer, la cui avventura sulla panchina dell'Inter è iniziata col magro bilancio di un punto nelle prime due giornate contro Chievo e Palermo: "Intanto mi auguro che l'Inter arrivi dietro al Milan - la premessa di Montella -. Al di là di questo, lui nel suo percorso ha dimostrarlo di essere un ragazzo molto intelligente oltre che un mister preparato. Sicuramente il campionato italiano è diverso da quello olandese: qui da noi ci sono molti tatticismi, le squadre ti conoscono di più e giocano sui tuoi punti deboli. Il mio consiglio è quello di farsi seguire da chi è all'Inter da più tempo, penso per esempio a Javier Zanetti".