Guarda risultati, classifica e marcatori del Girone G di Serie D
Era l’unica squadra ancora imbattuta, con la miglior difesa del torneo; dominava la classifica dall’alto dei suoi 39 punti, e in settimana ha pure rinforzato il pacchetto offensivo con l’arrivo di La Cava dall’Olbia, strappato in extremis al Potenza in un vero e proprio giallo del mercato invernale. Ma prima o poi tutti (o quasi) cadono, e la Lupa Castelli Romani va incontro al primo tonfo stagionale in quel di San Cesareo: è il bomber locale Merlonghi al 61’ a siglare su rigore il definitivo 1-0. La Viterbese dal canto suo non approfitta appieno dello stop della capolista e viene bloccata a Fondi dai due penalty di D’Agostino che valgono il 2-2. L’inseguitrice ora si trova a -3 dalla vetta, mentre la compagine pontina sembra apprestarsi a risalire la china nel girone di ritorno, vista l’intensa azione sul mercato della nuova proprietà (l’Università Niccolò Cusano) capace di mettere a segno il tris d’acquisti Evacuo-Maisto-Ciaramelletti.
Grazie al successo sulla Lupa, il San Cesareo supera al terzo posto l’Ostiamare, totalmente incapace di vincere: davanti al proprio pubblico la formazione biancoviola non va oltre lo 0-0 contro il Cynthia. Chi si risolleva invece è il Palestrina, che ospita un Terracina falcidiato dalle cessioni e lo stende con un 3-0 firmato dall’hattrick di Ceccarelli. Resta in fondo l’Anziolavinio, coi suoi miseri 7 punti: vale a poco il cambio di allenatore (Gianluigi Staffa è subentrato all’esonerato Santolamazza), l’Astrea espugna il Bruschini col punteggio di 3-1. Spettacolare 3-3 tra Aprilia e Budoni, quest’ultimo al nono risultato utile consecutivo.
Ma oggi è soprattutto giornata di derby. Innanzitutto quello ciociaro: l’Isola Liri, in una situazione di classifica assai meno rosea rispetto al Sora, batte i rivali 1-0 grazie a una rete di Basilico alla mezz’ora. Per gli altri due, voliamo in Sardegna: nell’anticipo di ieri, la Nuorese ha beneficiato subito del colpaccio Jeda infliggendo un 3-0 al Selargius con doppietta del brasiliano. Incredibile quanto succede in Costa Smeralda: l’Olbia ospita l’Arzachena forte degli acquisti di Ortega e Moro, quest’ultimo proveniente proprio dai rivali odierni, e chiude il primo tempo in triplo vantaggio (ad aprire le danze, ironia della sorte, proprio Moro!); nella ripresa tuttavia una doppietta di Dedola e un gol di Manzoni assemblano la rimonta bianco verde: è il secondo 3-3 di giornata.
