Serie D girone C, 16a: Padova in fuga, harakiri Altovicentino

Pubblicato il 21 dicembre 2014 alle 17:25:08
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

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Con un gol di Cunico e una doppietta del neoacquisto Amirante, il Padova trova altri 3 punti che sanciscono la fuga ufficiale del club biancoscudato. L’Union Ripa la Fenadora si arrende all’Euganeo per 3-1, chiudendo il 2014 con un solo punto nelle ultime tre partite. Il Padova ringrazia anche l’harakiri dell’Altovicentino. Sul campo della Clodiense, i biancorossi , nonostante un vantaggio di 2 reti e con due eccellenti acquisti come Gambino e Cozzolino, non riescono a controllare la partita e vengono rimontati nel finale: 4-4 il risultato finale, con il tecnico Cunico che viene sollevato dall’incarico. Grave sconfitta per il Belluno, che cade in casa contro un’ottima Union Pro che sigla la 4° vittoria consecutiva: la decide Casarotto nel primo quarto d’ora. A nulla vale il forcing dei padroni di casa, costretti ad un altro stop dopo quello subìto in casa dell’Altovicentino.

Spreca ancora la Sacilese: la squadra di Mister Zironelli non riesce ad amministrare il vantaggio di Spagnoli, venendo raggiunti nel finale dal Legnago da una zampata di Tobanelli. Sorride il Montebelluna, grazie ad una vittoria esterna in casa del Giorgione. I biancoblu si trasformano lontano dalle proprie mura di casa, cosa che invece non accade ai biancorossi all’interno del proprio campo. A decidere il match è il classe 1992 Perosin all’11° della prima frazione di gioco: grazie a questi 3 punti, i trevigiani si avvicinano alla zona playoff. Scontro diretto tra ArzignanoChiampo e Tamai nel bel mezzo della classifica; la spuntano i padroni di casa per 2-0, concludendo il 2014 nel migliore dei modi. I gialloblu restano una delle squadre più in forma in questo ultimo mese e mezzo, mentre le Furie Rosse chiudono l’anno con la seconda sconfitta consecutiva.

Il Fontanafredda prende le distanze dalla zona playout. 2-1 contro una brutta Triestina come ribadito dal tecnico biancorosso Ferrazzoli, il quale deve fare i conti con un reparto offensivo povero di gol ed occasioni create. Scontri diretti in zona retrocessione tra quattro squadre che avevano bisogno di punti. Nel primo match, vittoria del Dro senza questioni, contro un Kras Repen mai pericoloso e in crisi (4° sconfitta consecutiva). Bertoldi e Bazzanella fanno respirare la propria squadra che, alla ripresa del campionato, se la dovrà vedere contro una Sacilese determinata a cercare una vittoria per non perdere il passo delle prime. La seconda partita ha visto affrontarsi i due fanalini di coda Mori Santo Stefano e Mezzocorona. Come quasi tutte le partite che rispecchiano questa situazione, le due squadre non vanno oltre il pareggio, ovvero un 1-1 che non fa bene a nessuno.