Rivivi le emozioni di Vicenza-Livorno: cronaca, pagelle e tabellino
Finisce senza reti il match del Menti tra Vicenza e Livorno valido per la ventesima giornata del campionato di Serie B. Padroni di casa decisamente più pericolosi, almeno un paio gli interventi decisivi del portiere amaranto Mazzoni. Livorno che però spreca nel finale un'occasione clamorosa con Galabinov. In classifica i toscani raggiungono il Frosinone al secondo posto (31 punti) insieme al Bologna, Vicenza decimo a due punti dalla zona playoff.
La cronaca. Pasquale Marino deve rinunciare allo squalificato Garcia Tena (al suo posto Camisa), Gautieri senza Ceccherini ritrova Lambrughi e schiera un inconsueto 4-4-2 con Galabinov-Vantaggiato coppia centrale. L'avvio degli ospiti sembra promettente (bravo Bremec ad anticipare Vantaggiato dopo appena un minuto di gioco), ma la prima vera occasione è per il Vicenza con Di Gennaro che al 12', direttamente su punizione, impegna un reattivo Mazzoni pronto a volare per togliere la palla dall'incrocio dei pali. I ragazzi di Marino sono padroni del campo ma al 32' rischiano di capitolare sulla girata di Vantaggiato da ottima posizione che termina alta sulla traversa.
La ripresa si apre con i biancorossi in avanti alla ricerca del gol e al 47' Cocco salta in solitario a centro area, ma il colpo di testa non trova lo specchio. Quindi è Lores Varela a divorarsi il vantaggio al minuto 67 con un incursione per vie centrali che cogli impreparata la difesa toscana: il sinistro dell'attaccante veneto, a tu per tu con Mazzoni, è però respinto con i piedi dal numero uno toscano. Mazzoni è ancora protagonista al 74' con un intervento di pugni sul sinistro di D'Elia prima di salvare ancora la propria porta al 77' deviando oltre la traversa una punizione di Di Gennaro calciata magistralmente da posizione impossibile. Entra Cutolo e si sveglia il Livorno, prima Galabinov manda al lato di un niente girando di sinistro dal limite dell'area (80'), poi lo stesso Cutolo sfiora il palo con un sinistro da 25 metri (84'), quindi ancora Galabinov (85') spreca clamorosamente la miglior occasione della partita: è l'85' quando il bulgaro, anziché colpire di testa a un metro dalla porta, stoppa di petto, lascia scendere il pallone sul sinistro, ma non riesce a concludere per l'intervento in extremis della difesa biancorossa.
Termina qui, senza reti e un punto a testa che sta più stretto al Vicenza nonostante l'incredibile regalo di Galabinov nei minuti finali. Nel prossimo incontro, valido per l'ultima giornata del girone di andata di Serie B, il Livorno incontrerà il Pescara mentre il Vicenza farà visita al Frosinone.
