Serie B: Catania-Lanciano 3-3, gol e highlights. Video

Pubblicato il 30 agosto 2014 alle 23:00:57
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Catania-Lanciano: cronaca, pagelle e tabellino

Guarda i gol e gli highlights di Catania-Lanciano

Inizio di campionato pirotecnico per la Virtus Lanciano che, al termine di una gara ricca di capovolgimenti di fronte, strappa un punto prezioso al Massimino contro una delle favorite del torneo. Il Catania passa in vantaggio nel primo tempo con Calaiò, i rigori di Pinato e Gatto ribaltano il punteggio ma gli etnei si riportano avanti con Martinho e Rosina. Poi Cerri, al 94’ fissa il rusultato sul 3-3.

Per il debutto in campionato, il mister Roberto D’Aversa parte con un 4-3-3: rispetto alla gara con il Genoa in Coppa Italia, Aquilanti rileva Conti sulla destra mentre Gatto e Pinato affiancano Thiam nel tridente, rimpiazzando gli squalificati Piccolo e Turchi. La pressione iniziale dei padroni di casa è molto vigorosa, gli abruzzesi soffrono soprattutto sulle fasce. Dopo 6’ Nicola esce a vuoto su un cross di Peruzzi ma nessun attaccante etneo ne approfitta. Al 9’ prima conclusione della gara: Martinho ci prova da fuori area ma non inquadra la porta. Le iniziative di Gatto spezzano l’assedio: al minuto 17 un suo cross basso è respinto da Terracciano;un minuto più tardi il numero 28 si guadagna un corner mettendo in difficoltà Gyomber. Al 19’ episodio poco chiaro in area catanese: angolo di Mammarella, Ferrario sbuca sul secondo palo e devia in porta; Terracciano ribatte sulla linea. O oltre? Il replay non fuga i dubbi, arbitro e guardalinee non intervengono, nonostante le proteste della Virtus. Al 23’ il Catania si porta in vantaggio: Martinho pesca Calaiò in area, tocco sull’uscita di Nicolas ed è 1-0 per i padroni di casa. La partita si incattivisce, Pinato e Vastola finiscono sul taccuino dell’arbitro, il signor Minelli di Varese, così come Peruzzi e Rinaudo. Buon finale di tempo degli abruzzesi: al 43’ Di Cecco sbaglia lo stop in area, favorendo l’uscita di Terracciano. Un minuto dopo un colpo di testa di Thiam esce di un soffio. La chance migliore arriva però in chiusura di frazione: Thiam conquista una punizione dal vertice destro dell’area: la parabola dello specialista Mammarella si stampa sul palo a portiere battuto.

La ripresa inizia senza sostituzioni nelle due squadre. Al 51’ La Virtus trova il pari: Gatto crossa da sinistra, Peruzzi entra in scivolata e tocca nettamente con il braccio il pallone; Minelli non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto Pinato è freddo e preciso e sigla l’1-1. Il Catania prova a reagire con una punizione rasoterra di Monzon parata agevolmente da Nicolas. D’Aversa toglie PInato al 58’, già ammonito e stanco, e inserisce Grossi. Gli etnei però accusano il colpo e al 62’ combinano un'altra frittata. Lo scatenato Gatto scatta nei sedici metri, Terracciano esce in ritardo e lo stende. E per il Lanciano c’è un altro calcio di rigore. Pinato non c’è e sul dischetto si presenta Gatto: destro potente che non da’ scampo al portiere, e al minuto 63 è 2-1 per la Virtus. La reazione dei padroni di casa è immediata: al 65’ Chrapek serve in area Calaiò che sfiora il palo da centro area. Il Lanciano sembra reggere ma al 74’ arriva, un po’ a sorpresa, il pari. Martinho si libera in area e di sinistro fulmina Nicolas per il 2-2. Il Catania insiste e un’ingenuità di Aquilanti, peraltro punita con eccessiva severità da Minelli, frutta un rigore ai siciliani. Rosina dal dischetto non fallisce e il 3-2 sembra definitivo, perché gli abruzzesi, nonostante gli ingressi di Monachello e Cerri, non sembrano averne più. E invece, all’ultimo sussulto, l’attaccante in prestito dal Parma indovina l’angolino dal limite, firmando, con il primo gol in serie B, il 3-3. Animi surriscaldati dopo il fischio finale, con un accenno di rissa sedato a fatica da Minelli, che espelle Calaiò e Grossi.