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Rivivi le emozioni di Carpi-Catania: cronaca, pagelle e tabellino
Si chiude a reti inviolate Carpi-Catania, gara dell'ultimo turno del torneo cadetto. Lo 0-0, maturato dopo 90 minuti particolarmente sotto tono per entrambe le squadre, consente al Catania di poter gareggiare in Serie B anche nella prossima stagione evitando il discorso playout. Clima assolutamente diverso in casa Carpi, che dopo la sconfitta subita sul campo del Perugia torna al Cabassi per concludere una stagione fantastica, che la vede accedere in Serie A per la prima volta nella sua storia.
Castori opta per il classico 4-3-3, schierando Di Gaudio, Lasagna e Pasciuti in attacco e concedendo spazio all’esordiente Sarzi Puttini, classe 1996, nel ruolo di terzino sinistro. Il Catania risponde invece con un 4-3-1-2 affidandosi alle giocate di Rosina per innescare gli inserimenti della coppia d’attacco Calaiò-Maniero. Le squadre non danno particolare ritmo alla gara, con il Catania che sin da subito diventa padrone territoriale del campo. Rosina smista bene diversi palloni sulle fasce e l’occasione più pericolosa della partita arriva al 44’, quando un colpo di testa di Calaiò viene sporcato da Ceccarelli e finisce sul palo. Per il Carpi, l’unico spunto in avanti capita sui piedi di Di Gaudio, che parte dalla sinistra, si accentra e conclude alto dalla distanza. Nella ripresa si assiste allo stesso spettacolo.
Lasagna viene completamente isolato dai compagni ed escludendo un tiro dalla distanza di Porcari, il Carpi non conclude praticamente mai in porta. La squadra di Marcolin trova invece spazio sulla fascia destra dove sfrutta le accelerazioni di Del Prete e Sciaudone. Proprio dall’out destro arrivano i cross più invitanti per Maniero e Calaiò, che al 76’ manca l’appuntamento con il gol grazie a un provvidenziale recupero di Letizia. Nel finale si aspetta solo il triplice fischio per dare il via ai festeggiamenti per la premiazione dei padroni di casa, che con il pareggio di oggi chiudono la stagione a quota 80 punti, con 22 vittorie, 14 pareggi e solamente 6 sconfitte. Stagione invece da dimenticare per il Catania che anziché lottare per tornare nella massima serie - come i tifosi si aspettavano - evita in extremis di andare ai playout.
