Serie B, Catania-Avellino: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 29 marzo 2015 alle 17:15:55
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Catania-Avellino: cronaca, pagelle e tabellino

Al Massimino, nella 33a giornata, il Catania batte l’Avellino per 1-0 e ritrova una vittoria che mancava da quasi due mesi. Prima frazione di marca etnea con i padroni di casa in vantaggio al 43’ grazie alla rete su rigore di Calaiò. Nella ripresa gli irpini appaiono più reattivi ma poco concreti in fase conclusiva.

Nel Catania sono indisponibili Gillet, Gyomber, Belmonte, Coppola e Jankovic oltre allo squalificato Schiavi. Il tecnico Marcolin opta per il 4-3-1-2 con Rosina alle spalle della coppia offensiva Maniero-Calaiò. L'Avellino, che deve invece fare a meno di Vergara, Ely, Visconti, Trotta e Sbaffo, si schiera con il 3-5-2 ed in attacco Comi e Soumarè. Prima frazione in equilibrio e dal ritmo non particolarmente effervescente sebbene combattuta sotto il profilo agonistico. Il Catania che spinge cercando d’imporre il proprio gioco e l’Avellino invece limitato alla fase difensiva e capace di proporsi in attacco solo con qualche sporadica ripartenza in contropiede. All’8’ doppia occasione di testa per i padroni di casa: prima Calaiò si vede respingere la propria conclusione in angolo e poi Maniero pecca di mira spedendo la palla in out.

Al 15’ si vedono anche gli ospiti in attacco: tocco ravvicinato di Arini su assist di Chiosa e salvataggio miracoloso di Terracciano. Un minuto dopo ci riprova di testa ancora Arini ma la palla termina alta. Al 20’ traversone dalla sinistra di Mazzotta ma Rosina è anticipato in extremis da Bittante. Sugli sviluppi del corner inzucca Maniero ma la sfera termina a lato. Flebile tentativo dell’Avellino al 25’ con una conclusione mancina di Kone da fuori area controllata senza patemi da Terracciano. Al 40’ di nuovo Arini ci prova con un destro di controbalzo da fuori area ma il portiere etneo blocca. Il primo tempo sembra volersi chiudere sulla perfetta parità quando al 43’ Fabbro atterrà in area Calaiò e l’arbitro decreta il penalty in favore dei siciliani. Della battuta s’incarica la stessa punta rossazzurra che trasforma spiazzando Frattali. Senza ulteriori sussulti le due sfidanti vanno così al riposo sul risultato di 1-0 in favore del Catania.

Secondo tempo altrettanto vivace con gli ospiti decisamente più determinati in fase d’attacco alla ricerca del pareggio. Al 48’ doppio miracoloso intervento di Terracciano: prima su botta di Schiavon e poi su colpo di testa debole di Regoli. Insistono gli ospiti: al 57’ cross di Zito dalla bandierina, colpo di testa di Comi e tacco di Fabbro ma la palla termina fuori. Clamoroso errore di Soumarè al 60’ che da ghiotta posizione spara sopra la traversa. Lo stesso attaccante due minuti dopo controlla e batte in diagonale ma il portiere avversario si rifugia in angolo. Un rinvio imperfetto della difesa etnea al 67’ innesta il destro di Comi alto però sopra la traversa. Al 74’ cross di Zito, sponda di Comi per Soumarè che batte di piatto ma Capuano respinge sulla linea di porta. Unico lampo etneo nella ripresa è di Castro che al 79’ con un diagonale destro coglie un clamoroso palo. All’85’ un ravvicinato colpo di testa di Castaldo è provvidenzialmente respinto dall’insuperabile Terracciano.

Gli irpini, nonostante l’impegno profuso nel tentativo di riportarsi in parità, non riescono a superare le maglie difensive del Catania che riesce invece a difendere il vantaggio del primo tempo fino al triplic fischio arbitrale che ne decreta quindi la vittoria per 1-0. Terzo pesante scivolone di fila per l’Avellino che ristagna a 49 punti in attesa di ricevere il Modena. Entusiasmo invece per la preziosa vittoria del Catania che sale ora a quota 35 in vista della prossima trasferta a Varese.