Serie A, Inter-Sampdoria: formazioni, diretta e pagelle. Live

Pubblicato il 30 ottobre 2014 alle 08:00:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Inter-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino

Serve di nuovo un rigore di Icardi al novantesimo per dare un calcio alle critiche: l'Inter batte 1-0 la Sampdoria e strappa tre punti importanti, salendo a quota 15 in classifica. Si interrompe la striscia positiva dei blucerchiati, che dopo 8 gare senza sconfitta, subiscono il primo ko in campionato. Tante le occasioni sprecate dai ragazzi di Mazzarri, con un Palacio ancora lontano dai suoi standard.

Mazzarri perde Campagnaro e rilancia Vidic, confermato il resto della formazione che ha battuto il Cesena. Mihajlovic lascia fuori Soriano e Regini, schierando Duncan e Mesbah: in avanti c'è il trio Eder-Okaka-Gabbiadini. L'Inter parte col piglio giusto: sgommata di Kovacic che innesca Palacio, l'argentino cerca Icardi invece di calciare a rete e l'azione sfuma. L'asse fra il croato e il Trenza è il più utilizzato dai nerazzurri: Hernanes prova ad inserirsi nelle trame offensive e lo fa con discreta concretezza. La Samp è sorniona, spavalda, ma è ancora Palacio ad avere la palla buona: Romero si salva con il piede, quindi è bravo a salvare su Icardi nel finale. Ma ecco i blucerchiati: a tempo scaduto Duncan centra in pieno la traversa con una botta mancina. Si va al riposo sullo 0-0, con un brivido lungo la schiena di Mazzarri.

La ripresa si presenta con un ritmo leggermente più basso della prima frazione: Palacio lotta in area piccola, ma spara a lato, intristendosi sempre più ad ogni gol fallito. Dopo una manciata di minuti Hernanes alza bandiera bianca per un problema fisico: al suo posto c'è Kuzmanovic. La gara non decolla, Gabbiadini ci prova con una punizione velenosa dal limite, ma Handanovic c'è. Al 79' ennesima splendida verticalizzazione di Kovacic, per Palacio, con l'argentino che calcia di nuovo a lato. San Siro va in apnea all'87': Okaka al centro per Eder, Handanovic fa il miracolo e regala ossigeno al popolo nerazzurro. Al novantesimo l'episodio chiave: Romagnoli scalcia Kuzmanovic in proiezione offensiva: Russo prima fa proseguire, poi concede il penalty, piuttosto netto: dal dischetto Icardi, come a Cesena, firma il tiro da tre punti fra le polemiche blucerchiate.