Roma, Totti: "Col Feyenoord la partita della svolta"

Pubblicato il 25 febbraio 2015 alle 18:41:15
Categoria: Europa League
Autore: Redazione Datasport.it

Si avvicina il momento della resa dei conti per la Roma, sia in Europa League che in campionato. La prima tappa da affrontare è quella di Rotterdam dove i giallorossi di Garcia sono chiamati a una grande prova se vogliono centrare la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League: serve una vittoria, o un pari con almeno due gol, dopo l'1-1 del match d'andata all'Olimpico. Francesco Totti torna in uno stadio che, nel 2000, gli riservò una delle delusioni più cocenti in carriera, la sconfitta contro la Francia nella finale degli Europei: "Mentre venivamo in macchina lo raccontavo al mister - rivela il capitano romanista -. Purtroppo non è un bel ricordo anche se giocare una finale in un Europeo fa sempre piacere. Sono passati tanti anni, ma spero che stavolta possiamo uscire con un risultato ben diverso".

Totti, a segno domenica scorsa a Verona in campionato, è consapevole che contro il Feyenoord la Roma si gioca tanto: "Può essere una svolta in tutti i sensi - ammette -. Affronteremmo anche la Juventus in maniera diversa (lunedì 2 marzo in campionato, ndr), può cambiare la stagione. Un giocatore cambia mentalità con una vittoria e la partita contro gli olandesi può condizionare il resto della stagione".

Il numero 10 della Roma risponde anche a chi sottolinea come la sua presenza sia ingombrante e non consenta alle prime punte di ruolo di esprimersi al meglio: "Un detto che gira in città è che se ci sto io non può arrivare nessun altro. Non dipende da me se gioco o no, magari arrivasse un altro Batistuta. Io mi alleno per mettere in difficoltà il mister con le scelte, ma ben vengano altri giocatori di quel livello".