Archiviata la festa per il passaggio agli ottavi di finale di Europa League, la Roma è già concentrata sul big match di campionato che andrà in scena lunedì all'Olimpico contro la Juventus capolista. Il presidente giallorosso James Pallotta, intervenuto ai microfoni di Roma Radio, ritiene la sua squadra all'altezza dei bianconeri: "Secondo me non sarà un match di vendetta, ci sono stati degli errori all'andata che possono succedere - ammette -. Ero presente a Torino, potevamo tranquillamente vincere, siamo alla loro altezza, non guardo in termini di difesa del secondo posto, penso che se giochiamo come sappiamo, sarà un match molto aperto, spero che possiamo continuare così".
Secondo Pallotta il calo in termini di risultati dei giallorossi può essere motivato dai numerosi forfait dei giocatori: "Dobbiamo dare seguito alla vittoria di Rotterdam, ciò che è stato frustante è l'alto numero di infortuni che abbiamo avuto, abbiamo avuto infortuni gravi come Strootman e Castan e molti altri di 4-5 settimane. Se la Juventus fosse privata di calciatori come Pirlo o Pogba sarebbero nella nostra situazione".
Il successo col Feyenoord ha comunque riportato grande entusiasmo in casa Roma: "E' stato bello vedere come i ragazzi contro il Feyenoord abbiano alzato la testa - continua il presidente giallorosso -. Nelle settimane precedenti i giocatori non vincevano, ma comunque facevano molti tiri verso la porta. È stata una partita molto bella, la squadra ha giocato un'ottima partita, ci sono state delle situazioni ostiche che abbiamo arginato, vittoria eccellente, ora ci concentriamo sulla Fiorentina".
Pallotta si concentra infine sulla questione stadio: "Tutto procede per il meglio e a passo spedito - rivela -. Sono in una fase avanzata i rapporti con le società che si occuperanno della costruzione. L'intero processo di approvazione sta procedendo per il meglio. Abbiamo avuto ottimi riscontri da tutto il mondo sulla bellezza dello stadio. Sono convinto che la città di Roma sia soddisfatta per l'impianto che sorgerà, non solo per le partite, ma anche per gli eventi al di fuori della stagione".
