Rivivi le emozioni di Sampdoria-Milan: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Sampdoria-Milan terminata 2-2
SAMPDORIA
Romero 6 Può poco sui gol, per il resto non è quasi mai impegnato.
Gastaldello 6 Sempre bravo nel gioco aereo contro le punizioni speciali del Milan, si disimpegna bene anche contro la rapidità dei vari Menez ed El Shaarawy.
De Silvestri 5.5 Si mangia un gol di testa nel primo tempo e poi si arrangia come può contro le avanzate dei rossoneri che dalla sua parte affondano con maggior facilità.
Silvestre 6 Tiene bene contro un Milan che, senza una punta vera, non dà riferimenti.
Regini s.v. Mihajlovic lo inserisce al posto di Silvestre, decisamente sulle ginocchia.
Duncan 5.5 Ci mette energia ma è poco preciso e non sempre attento. Rimandato.
Mesbah 5.5 Contiene bene Honda e si rende pericoloso in avanti coi suoi cross di mancino. Sfortunato in occasione del rigore che dà il 2-2 al Milan.
Rizzo 6 Porta fosforo in mezzo al campo di un Duncan poco brillante.
Obiang 6 Decisivo in occasione del gol del 2-1. Non si vede molto ma si fa sentire col suo fisico e le sue buone geometrie.
Soriano 6.5 Appena Mihajlovic lo sposta più avanti, la squadra sale e mette in crisi il Milan. E' pericoloso perchè si inserisce e sfiora anche il gol di testa e nel finale col tiro da fuori. Duttile.
Eder 7 Il brasiliano firma il 2-1 con una giocata da opportunista ma in generale mette in crisi la retrouardia rossonera con la sua velocità, i suoi scatti e i suoi cambi di velocità.
Bergessio s.v. Entra per l'assalto finale col Milan in dieci.
Gabbiadini 6.5 Batte tutte le palle inattive e col suo sinistro sono sempre un pericoloso. Splendido l'assist per il pareggio, importantissimo, di Okaka.
Okaka 7 Una forza della natura. Non va sotto nei duelli fisici contro Rami, firma l'1-1 con una zampata da opportunista e nel finale fa espellere Bonera. In generale una prova di quantità e grande maturità.
Allenatore
Mihajlovic 6.5 La sua Samp ha carattere e grinta da vendere. Parte piano ma appena cambia modulo, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, i blucerchiati diventano padroni del campo e lo sono fino alla fine.
MILAN
Diego Lopez 6 Incolpevole sui due gol, per il resto si destreggia con grande autorevolezza.
Rami 6 Fa a sportellate con Okaka, il duello è avvicente e non va sotto. Non commette errori evidenti.
Bonera 4.5 Inzaghi si fida di lui ma la sensazione è che sia sempre l'anello debole del Milan. Alla fine mette in difficoltà facendosi espellere incassando un secondo giallo evitabile. Disastro.
De Sciglio 5.5 Riportato a destro sembra più insicuro e pare aver perso i riferimenti che aveva. Mai pericoloso in avanti, si fa infilare spesso e volentieri.
Mexes 6 Alla prima gara assoluta in stagione non soffre particolarmente. Gestisce le forze senza affanni e lavora in maniera efficace.
Poli s.v. Inzaghi lo inserisce come terzino destro nel finale col Milan in dieci.
Bonaventura 7 Il migliore del Milan per come abbina quantità e qualità, e per tutti i 90 minuti. Inzaghi lo sposta continuamente e lui risponde sempre alla grande. Sfiora il gol vittoria. Prezioso.
Menez 6 Salva il Milan con il rigore del 2-2 e in generale molti pericoli nascono dai suoi piedi ma il suo possesso palla è esasperato e irritante, non fa bene alla circolazione della squadra. E fa innervosire i compagni.
Honda 5.5 Qualche buono spunto ma decisamente sottotono rispetto a quanto aveva fatto nelle scorse gare. In calo.
Essien 5.5 Non dà troppe certezze in mediana, perde molti palloni e li lascia in zone pericolose. Bocciato.
De Jong 6 Meno brillante del solito ma la Sampdoria sta bene e ha gamba e lui è di fgatto l'unico che fa da diga in mezzo al campo. Guerriero.
Torres 6 Entra in campo con voglia e piglio, fa salire il Milan e crea apprensione alla difesa della Sampdoria. Gli manca quel guizzo che fa la differenza per trovare il gol.
El Shaarawy 7 Dopo 622 giorni torna al gol in campionato e si libera lasciandosi andare alle lacrime in occasione dell'1-0. Un gol di pregevole fattura per il Faraone che come sempre non si risparmia e corre per tutta la gara.
Allenatore
Inzaghi 5.5 Non si capisce perchè insista su Bonera ed Essien, impresentabili, e anche alla fine col Milan in dieci inserisca Poli come terzino quando aveva giocatori di ruolo. La squadra ha orgoglio ma serve qualcosa in più.
