Serie A: Roma-Milan 0-0, le pagelle

Pubblicato il 20 dicembre 2014 alle 23:28:41
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Roma-Milan: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Roma-Milan, terminata 0-0.

ROMA
De Sanctis 5.5 Poco preciso coi piedi: l'Olimpico rivede i fantasmi di Zaza sul pressing dei rossoneri. Attento sul tiro dalla distanza di Mexes
Maicon 5.5 Vittima di un fastidio muscolare nel riscaldamento, gioca comunque ma non sfrutta la fragilità di Armero: graziato da Rizzoli, rischia l'espulsione per un tackle a forbice su Zapata.
Holebas 5.5 Rivitalizzato dall'annullamento della squalifica ma non sul terreno di gioco: pochi tentativi, poche sovrapposizioni. A inizio ripresa va anche in sofferenza per la spinta di Honda.
Manolas 6.5 Sulla sua zona c'è Menez, soprattutto nel primo tempo: puntuale nelle chiusure sul francese, dà sempre più sicurezza al reparto difensivo giallorosso.
Yanga-mbiwa 6 Prestazione ordinata del centrale difensivo: nella ripresa è preciso sulle ripartenze molto pericolose di Menez.
Torosidis 5.5 Spara alle stelle un diagonale sull'uscita a vuoto di Diego Lopez.
Florenzi 5.5 Preferito a Ljalic, non ripaga la fiducia di Garcia: si fa vedere solo con qualche incursione sulla sinistra nel primo tempo.
De Rossi 5.5 Bene nel primo tempo, a inizio ripresa soffre enormemente i correttivi di Inzaghi e la linea alta dei rossoneri: viene sacrificato per l'assalto finale, al suo posto c'è Destro.
Nainggolan 5.5 Dei tre centrocampisti è quello con più qualità ma in campo non lo dimostra: poche giocate sulla trequarti a supporto del tridente.
Keita 6.5 Grande corsa e dinamismo in mezzo al campo per l'ex Barcellona: l'unico a cercare di dare la scossa soprattutto nel primo tempo.
Ljajic 6 Non dà il cambio di marcia chiesto da Garcia nella mezz'ora finale.
Totti 5 Si fa vedere solo su due calci piazzati: lento nella manovra e nelle aperture, soffre le marcature dei centrali rossoneri.
Gervinho 5.5 Ha sulla coscienza due gol sbagliati: nel primo tempo da posizione centrale e nel recupero da distanza ravvicinata. Bravo Diego Lopez in entrambe le occasioni.
Destro 5.5 L'Olimpico si accorge di lui solo quando è coinvolto in un diverbio con Mexes.
All. Garcia 5 In una squadra orfana dello squalificato Pjanic, la mossa di togliere un giocatore di qualità come Ljalic non è azzeccata. Pensa più alle polemiche che alla mancanza di gioco espresso: col 2015 per attaccare lo scudetto servirà altro.

MILAN
Diego Lopez 7 In tutta la partita sbaglia solo un'uscita: salva il risultato due volte su Gervinho, sempre più sono i tifosi rossoneri scettici che stanno salendo sul suo carro.
Zapata 6.5 In velocità non ha problemi contro Gervinho: nella mezz'ora finale si adatta nel ruolo di esterno destro.
Bonera 5.5 Florenzi lo surclassa due volte nel primo tempo, sui calci piazzati è impreciso: migliora nella ripresa.
Armero 6 Molto dubbia la sua seconda ammonizione: a livello di prestazione si salva contro un Maicon a mezzo servizio.
Mexes 7 Ennesima prestazione all'altezza del francese: annulla Totti e sfiora un gol incredibile da metà campo.
Alex 6.5 Non recuperato al 100% dall'infortunio, nel momento del bisogno entra e dà sicurezza al reparto.
Poli 6 A inizio ripresa s'inserisce con continuità negli spazi: spreca un contropiede interessante calciando sul fondo dal limite dell'area.
Bonaventura 6 Cerca qualche spunto ma non è supportato dal centrocampo, più bloccato rispetto alle ultime uscite.
Menez 6 Come Honda, è assente e annullatio da Manolas nel primo tempo. Migliora nella ripresa svariando su tutto il fronte offensivo, nel finale casa fisicamente.
Honda 5.5 Perde un pallone molto delicato sulla trequarti difensiva nella prima frazione di gioco. Fuori dal gioco nel primo tempo, meglio nella ripresa.
De Jong 6.5 E' uno degli artefici della prova del Milan: chiude tutte le linee di passaggio dei centrocampisti giallorossi e dà una mano sulla marcatura di Totti.
Montolivo 6 E' una partita di lotta, non adatta alle sue caratteristiche, ma lui si adatta cercando di dare tempi di gioco per le (poche) ripartenze rossonere.
Muntari s.v. Entra e partecipa al catenaccio finale in dieci uomini.
El Shaarawy s.v. Scuro in volto in panchina a inizio serata, con tre palloni persi nei sette minuti giocati alla fine: tra poco inizia al mercato, e lui potrebbe essere un nome caldo.
Inzaghi 7 Per chi ha negli occhi il Milan del bel gioco, dei vari Seedorf, Kakà e Shevchenko, meriterebbe probabilmente l'insufficienza. Ma la realtà è un'altra: con la differenza evidente dei due organici all'Olimpico, Pippo fa l'unica partita possibile per far punti e alimentare l'ambizione rossonera del terzo posto.