Serie A: Milan-Parma 3-1, le pagelle

Pubblicato il 1 febbraio 2015 alle 23:36:06
Categoria: Serie A
Autore: Stefania Belloni

Rivivi le emozioni di Milan-Parma: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Milan-Parma, terminata 3-1

MILAN


Diego Lopez 7 Le sue prestazioni non sorprendono più: sul gol non ha colpe ma nel finale di primo tempo nega il 2-1 al Parma con due grandi interventi su Varela e Nocerino. Sempre sicuro anche nella ripresa.
Zaccardo 7 Il primo pallone che tocca è un cross sbilenco: il pubblico mugugna, ma lui cresce moltissimo durante la gara, propizia il rigore dell'1-0 e nel finale si toglie la soddisfazione di segnare un bel gol dopo aver dialogato con Menez. Recuperato.
Rami 5.5 Solita forza fisica, ma contro un attacco tutt'altro che formidabile dimostra di non essere al top. Rischia tantissimo nel primo tempo su quell'azione del Parma di Varela e Nocerino.
Alex 6.5 Ci mette fisico e cuore: Palladino prova ad aggirarlo ma fa molta fatica. Nel primo tempo colpisce il palo con una punizione violentissima.
Bocchetti 5.5 La sua prima a San Siro non è da incorniciare: a sinistra ha qualche indecisione di troppo, anche se è bravo a chiudere le falle con mestiere.
Van Ginkel 5 Prende un'ammonizione evitabile ma soprattutto combina poco in mezzo al campo: Inzaghi rinuncia a lui nell'intervallo.
Essien 6 Rileva Van Ginkel e si mette in mezzo al campo: nessuno spunto degno di nota, ma non combina guai.
Poli 6 Non è un giocatore che fa la differenza, tuttavia mette in campo la solita grinta e non tira mai la gamba indietro.
Menez 7.5 Il destino del Milan dipende ancora una volta dai suoi piedi: a inizio gara è sornione, poi sul rigore è perfetto e nella ripresa diventa immarcabile. Gol e assist per Zaccardo, senza contare le molte giocate vincenti: è l'uomo che può e deve trascinare i rossoneri.
Honda 6 La condizione fisica sembra precaria dopo le fatiche in Coppa d'Asia: il giapponese gioca tuttavia un buon match, con lui il Milan ha più alternative in avanti.
Cerci 6.5 Parte sulla fascia mancina e gioca un primo tempo tutt'altro che indimenticabile: quando Inzaghi lo sposta a destra lui si trova più a proprio agio, punta l'uomo appena possibile e serve a Menez la palla del 2-1.
Pazzini s.v. Ultimi minuti per lui, ingiudicabile.
Destro 5 Ha voglia di buttarla dentro, ma i compagni lo servono poco e male: spreca tuttavia un paio di occasioni nel primo tempo ma soprattutto prende un'ammonizione sciocca, che gli farà saltare il match contro la Juventus.
Muntari 6 Gioca gli ultimi venti minuti: Inzaghi lo manda in campo per garantire maggiore copertura e lui svolge il compito senza sbavature.


All. Inzaghi 6.5 Il Milan non è ancora guarito e il Parma attuale è un test poco attendibile: fino all'1-1 la squadra non convince, poi Menez sale in cattedra e tutto cambia. Ha però il merito di invertire Honda e Cerci prima che sia tardi: la luce in fondo al tunnel è lontana ma c'è margine per risalire.

PARMA

Mirante 6 Poche responsabilità sui gol: subisce molti tiri in porta in tutte le partite e non può fare i miracoli.
Lucarelli 6 Prende in consegna Destro e lo tiene a bada pur con qualche sportellata. In mezzo alla difesa è sempre una certezza.
Costa 5.5 Fa quello che può con i mezzi a sua disposizione: Menez è un esame troppo difficile per lui.
Santacroce 6 Nel primo tempo vince il duello con Cerci, poi le energie calano e Donadoni deve toglierlo.
Gobbi 5 Spinge bene ad inizio partita ma quando Cerci passa dalla sua parte iniziano i problemi: serata complicata.
Rispoli 5 Rileva Santacroce ma non si vede praticamente mai.
Nocerino 6 Si divora un gol ad inizio match, poi timbra l'1-1 con astuzia: è la sua unica fiammata dell'incontro, poi lentamente sparisce.
Rodriguez 6 E' suo il tocco di mano che consente al Milan di battere il rigore che sblocca il punteggio: episodio a parte è uno dei più volenterosi, favorisce il momentaneo 1-1 con una bella sponda di testa e nel secondo tempo calcia in porta appena ne ha l'occasione.
Galloppa 6 Ha un sinistro delicato, tutte le palle inattive vengono scodellate da lui: nella ripresa prova anche a sorprendere Diego Lopez con un paio di fiammate.
Mauri 5.5 Subentra a Mariga, cerca di prendere in mano la situazione in mezzo al campo ma combina pochissimo.
Mariga 5.5 Non è da lui che ci si aspettano i cambi di passo decisivi: anni fa, quando il Parma era una squadra più competitiva, faceva il suo in mezzo al campo ma oggi la situazione è totalmente diversa.
Haraslin s.v. Ultimo spezzone di gara per l'attaccante slovacco classe 1996.
Palladino 5.5 Ha talento da vendere ma predica nel deserto: cerca il gol nel primo tempo con una conclusione invitante, ma con il passare dei minuti naufraga insieme alla squadra.
Varela 5 Di base ha un buona tecnica, viene schierato come esterno destro nel tridente e nel primo tempo impegna Diego Lopez con una bella conclusione. Troppo poco, tuttavia, per lasciare un ricordo positivo.

All. Donadoni 6 Difficile fare meglio di così in queste condizioni: il Parma sprofonda sempre di più, eppure fino all'1-1 la squadra rimane in partita e non sfigura affatto. Il 2-1 di Menez è una mazzata troppo grande: giocando così, tuttavia, c'è speranza contro il Chievo.