In Spagna sono sicuri: quella di questa sera al Bernabeu contro il Getafe sarà l'ultima partita di Carlo Ancelotti da tecnico del Real Madrid dopo di che ci sarà la separazione consensuale col presidente Florentino Perez. Il futuro del tecnico di Reggiolo è chiaro: o un anno sabbatico o il Milan, con Adriano Galliani pronto a volare già lunedì in Spagna per convincerlo con un contratto quinquennale e un progetto di rinascita.
Marca parla addirittura di un budget da 150 milioni di euro da spendere sul mercato, una cifra verosimile soltanto se Silvio Berlusconi troverà nuovi soci per la società. Il punto focale è però il progetto: il Milan vuole ripartire da lui e farà di tutto per convicerlo. Intanto As riporta che già ieri sera il presidente merengue Florentino Perez ha incontrato l'intermediario Ernesto Bronzetti per parlare appunto dell'addio del tecnico, una separazione già definita, col pagamento di metà dell'ingaggio (3,5 milioni di euro) della prossima stagione.
Nulla però sarà ufficiale prima di domenica o lunedì: Perez infatti non ha rilasciato dichiarazioni in merito perchè teme la reazione del Bernabeu nella gara odierna col Getafe. Non solo tutto lo spogliatoio è con Ancelotti ma anche il pubblico: infatti in un sondaggio di As il 43% dei votanti vorrebbe che il tecnico di Reggiolo resti al timone. Questa eventualità non accadrà, il Real Madrid ripartirà da un nuovo allenatore, anche se al momento non c'è un'idea chiara. I nomi sul tavolo sono quelli di Benitez, Klopp, Michel e Unai Emery. Ma questi non sono problemi di Ancelotti e del Milan.
