In attesa di tornare in campo col suo Milan dopo lo stop per il lungo infortunio, Riccardo Montolivo torna a parlare di suo ormai ex compagno di squadra, finito al Liverpool in estate: "Balotelli deve rendersi conto che non ha più 19 anni, deve responsabilizzarsi - spiega a margine della presentazione di 'Fondazione Milan Charity Golf Challenge 2014' -. Cerca di farlo ma non ci riesce ancora. Dal punto di vista tecnico non ci sono dubbi sul suo talento, ma sulla gestione dello stesso deve migliorare".
Il nuovo Milan targato Filippo Inzaghi piace molto a Montolivo: "La carica di Inzaghi si vede, anche durante l'esultanza per i gol. E' un tecnico giovane e magari questo può destare dei dubbi. Invece ha idee e obiettivi chiari e per la squadra va molto bene. Inzaghi e Conte sono partiti entrambi molto bene. Per quanto riguarda il Milan, l'allenatore e la squadra hanno dato una risposta convincente alla prima gara di campionato. Non basta perché siamo all'inizio, ma chi ben comincia è a metà dell'opera. I risultati si vedranno".
Il capitano rossonero svela poi un retroscena: "Inzaghi ha provato ad azzerare le gestioni precedenti, il suo primo punto è stato il rispetto delle regole. Tutti ci teniamo molto e sappiamo che questa è la base dei successi. Il nostro obiettivo deve essere quello di tornare nelle coppe, ma passa attraverso tanti piccoli obiettivi da coltivare ogni settimana".
Non poteva infine mancare un punto sulle sue condizioni fisiche: "Mi sento bene, a fine mese avrò una visita che mi potrà dare qualche risposta in più. E' stata durissima guardare il Mondiale da fuori, è ancora più dura ora perché voglio rientrare. Conte è venuto a trovarci dieci giorni fa, abbiamo parlato e si è accertato delle mie condizioni. In questo momento però la nazionale è un pensiero che arriva dopo il Milan".
