Milan, Inzaghi: "Il derby non si gioca, si vince"

Pubblicato il 22 novembre 2014 alle 15:45:05
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

E' un Filippo Inzaghi carico quello che si appresta a vivere il suo primo derby in Serie A da allenatore: "Sarà difficile essere più forti di questo Milan - dice il tecnico milanista per caricare i suoi -. La squadra ha fatto di tutto per preparare al meglio una gara così importante e per questo sarà serena". Dall'altra parte ci sarà un Roberto Mancini che, in termini di esperienza, ha di sicuro qualcosa in più di lui. Ma Inzaghi non si scompone più di tanto: "Il Mancio è più abituato a queste partite da allenatore. Quando arriveremo a San Siro capiremo che questa non è una partita come le altre. Come ho sentito dire tante volte, il derby non si gioca, si vince. Cercheremo di farlo in ogni modo".

Un pensiero va anche a Walter Mazzarri, esonerato proprio alla vigilia di quello che avrebbe potuto essere il suo terzo derby della Madonnina: "Mi spiace per lui, è una sconfitta per tutti quando si viene mandato via. Ritornerà più forte di prima, dobbiamo avere grande rispetto per lui. Il nostro lavoro è molto difficile. L'Inter con Mancini ha vinto tanto, ma io non mi sarei mai permesso di pensare che con un altro allenatore la partita sarebbe diventata più difficile".

Capitolo formazione. Difesa da reinventare con Abate e Alex infortunati, e Bonera squalificato. A destra giocherà Rami, Mexes e Zapata formeranno la coppia centrale, a sinistra ci sarà De Sciglio. Ma è su un attaccante che Inzaghi fa grande affidamento: "Mi auguro sia la partita di Torres, che si sblocchi già da domani. Può trascinarci ai vertici, ha movimenti congeniali per il nostro modo di giocare". Dall'infermeria, infine, arriva anche una buona notizia: "Montolivo verrà in panchina - annuncia Inzaghi -. Mi ha messo dei dubbi se farlo giocare. Con lui bisogna rimanere cauti, ci darà una grande mano".