Milan, curva Sud: "Colpa di Galliani, Berlusconi lo cacci"

Pubblicato il 27 gennaio 2015 alle 08:01:20
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Seppur costretto a operare in ristrettezza economica, agisce nella più totale assenza di un progetto, strapagando ingaggi a giocatori di dubbio valore o addirittura buttando via i pochi soldi a disposizione per il mercato in operazioni pessime quali l’acquisto di Matri (pagato quanto Tevez dalla Juve), solo per citare un esempio, a cui potremmo sommare le operazioni Torres o altre con cui non ha fatto altro che spacciare giocatori finiti come fenomeni". E' questo uno dei passaggi più duri del lungo comunicato con cui la curva Sud interviene nel dibattito sulla crisi del Milan additando Adriano Galliani (mai citato direttamente ma definito ad e responsabile del settore tecnico) quale principale responsabile della situazione.

Assolto Pippo Inzaghi ("è alla sua prima esperienza, andrebbe aiutato e supportato degnamente, oltre che difeso dagli attacchi esterni, nei momenti difficili", sostengono gli ultras) il mirino si sposta inequivocabilmente su Galliani al punto che la Sud lancia un vero e proprio appello a Silvio Berlusconi: "Al presidente a questo punto chiediamo, oltre che di investire nuovamente nel Milan - si legge nel comunicato - di fare quello che si fa in tutte le aziende e che lui sicuramente sa meglio di noi, ossia allontanare il responsabile vero di questa situazione che è il responsabile tecnico. Iniziano a essere troppi i fallimenti e l'allontanamento della gente dal Milan è troppo evidente". E ancora, sempre rivolgendosi a Berlusconi: "Chiediamo inoltre di evitare certe dichiarazioni su una rosa incredibilmente di basso valore esaltata come se fosse il vero Milan, quello che lui nella storia ha saputo portare sul tetto del mondo, perché se l’ad ha stipulato contratti onerosi non vuol dire per forza che i giocatori siano di valore, ma sono semplicemente strapagati rispetto al loro reale potenziale. Non saranno di certo degli Hip Hip Hurrà a rendere vincente una squadra che non è all’altezza della situazione".

Promossa a pieni voti, invece, l'ad per la parte commerciale Barbara Berlusconi: "Sarebbe ora di seguire la linea di innovazione presa da parte del lato marketing della società da cui arrivano le uniche note positive - scrivono gli ultras - come il nuovo contratto con l’importante rientro di fondi da parte del main sponsor, che porterà ad avere uno stadio di proprietà".