Dopo avere iniziato la stagione tra lo scetticismo dei tifosi che negli occhi avevano ancora le poche e deludenti apparizioni della scorsa stagione, Suso ha conquistato la stima e la fiducia dei sostenitori del Milan a suon di gol (6 compresa la doppietta nel derby), assist e giocate vincenti: fino a questo punto della stagione lo spagnolo ex Liverpool può considerarsi senza dubbio la vera sorpresa del Milan di Montella. Basti pensare che, quando non è in giornata, la squadra fa molta più fatica a rendersi pericolosa.
Suso, quindi, punto di forza del
Milan e pedina difficilmente sostituibile, uno scenario inimmaginabile solamente pochi mesi fa. Ecco quindi che, con il closing che ormai sembra alle porte, per la nuova dirigenza rossonera si pone la priorità di definire la situazione contrattuale del 23enne spagnolo, il cui accordo attuale con il club di via Aldo Rossi scade nel
2019. E l'intenzione dei nuovi proprietari sembra essere quella di blindare il giocatore: sul tavolo c'è il
prolungamento del contratto fino al 2021 e un
ingaggio raddoppiato che consentirà a
Suso di guadagnare
due milioni di euro a stagione.
