Serie A: Lazio-Torino 2-1, le pagelle

Pubblicato il 26 ottobre 2014 alle 21:08:33
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Lazio-Torino: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Lazio-Torino, terminata 2-1.

LAZIO

Marchetti 6 Il portiere viene chiamato in causa poche volte ma quando capita, è sempre attento. Salva almeno un paio di occasioni.
Braafheid s.v. Entra al 90' e non ha nemmeno il tempo di toccare più di 5 palloni che arriva il triplice fischio dell'arbitro.
Cavanda 6.5 Ottima la gara del numero 39 che spinge senza sosta in fascia. Il giocatore non si risparmia mai e l'attacco ringrazia.
Ciani 6.5 Fa delle ottime chiusure in più occasioni, evitando così azioni pericolose dalle parti di Marchetti.
De Vrij 6 Come i compagni di reparto, gioca un'ottima partita. La fase difensiva laziale, oggi, è quasi perfetta.
Radu 6 Spinge in fascia portando sempre la spinta necessaria alla fase offensiva. Buona la sua gara.
Candreva 7 Come al solito, è uno dei migliori tra i capitolini. Macina chilometri su chilometri e almeno metà del secondo gol è suo. Cuore pulsante.
Biglia 7 Regala una gioia ai suoi tifosi pennellando una magica traiettoria su punizione. Corre tanto ed è essenziale nel controllo del centrocampo.
Parolo 6.5 Cerca la rete in più occasioni ma Gillet si fa trovare sempre attento. Insieme ai compagni di reparto, creano un centrocampo tecnico e difficile da superare.
Onazi s.v. Entra e gioca poco più di 15 minuti, prendendo il posto di uno stanchissimo Biglia.
Felipe Anderson 5.5 Gioca solamente un tempo e non riesce a creare tanto, nonostante il gioco della Lazio sia quasi tutto nella metà campo avversaria. La sostituzione all'intervallo ha il sapore di una bocciatura.
Lulic 6.5 Tanta corsa e tanta spinta offensiva. E' lui a conquistare la punizione che Biglia trasforma nel primo gol della gara.
Djordjevic 6 Non brilla rispetto le ultime uscite ma oggi va bene così. Rimane importante per la fase offensiva dei biancocelesti. Klose 6 Come al solito, timbra il cartellino anche oggi. Il tedesco ritrova la via del gol, il primo stagionale, dopo solo 15 minuti dal suo ingresso in campo. Sempreverde.
Allenatore: Pioli 7 Schiera una fantastica formazione, con il carattere giusto e la cattiveria agonistica che serve per vincere le partite. Nel primo tempo il pressing è altissimo e i ritmi non lasciano spazio a pause. Bel calcio.

TORINO
Gillet 5.5 Sulle reti può fare poco e salva i suoi in più riprese. Se il risultato non è così largo, gran parte del merito è sua.
Peres 6 E' uno dei pochi che cerca di arrivare sul fondo e mettere la palla in area ma spesso viene chiuso in angolo. Propositivo.
Moretti 5 Come i compagni di reparto, oggi non hanno giocato una buona gara. Le tre punte laziali facevano quello che volevano.
Glik 6 Fa qualche buona chiusura ma non riesce a brillare come ha fatto nelle ultime prestazioni.
Darmian 5 Dopo l'ottima prestazione contro Helsinki, quella di oggi sembra una partita negativa. Manca la spinta e l'apporto alla fase offensiva che sa dare.
Maksimovic 5 I difensori sono presi in mezzo dalle punte laziali e non riescono quasi mai a bloccarli.
Farnerud 6.5 Trova la rete e gioca un ottimo primo tempo. Con il passare del tempo però cala, anche a causa dell'alta pressione degli avversari.
Vives 5.5 Male rispetto le ultime uscite. Stasera è mancata la sua grinta e il suo cuore a centrocampo.
Sanchez Mino 6 Come Peres cerca di servire le punte, riuscendoci però poche volte. Oggi non girava.
Benassi 5 Riesce solo a farsi ammonire e, poiché diffidato, salterà la sfida contro il Parma.
Perez s.v. Rileva Farnerud ma Ventura gli concede troppo poco tempo per mettersi in mostra.
Amauri 5.5 Il suo ingresso alza il baricentro della formazione ma i palloni che arrivano in avanti sono pochi e spesso poco giocabili.
Quagliarella 5 Conclude la sua serie di 4 gol consecutivi. Oggi combina troppo poco. E' poco assistito dai compagni.
Barreto s.v. In meno di 15 minuti non può combinare un gran che. Prende il posto di Quagliarella ma non se ne accorge nessuno.
Allenatore: Ventura 5 Oggi il suo Torino, rispetto quello visto in Europa League, sembra un cugino alla lontana. Manca la grinta e la spinta sui laterali, che hanno vita difficile dati gli avversari. Devono essere più costanti.