Un lungo post su Facebook per salutare i compagni ma soprattutto la sua gente. Quella che lo ha sostenuto, soprattutto nei momenti difficili, per quasi dieci stupendi anni. Stefano Mauri sceglie la via social per comunicare il suo addio alla Lazio, una decisione che spiega di aver condiviso di comune accordo con il presidente Claudio Lotito: "Non ci sono mai stati problemi di soldi - scrive Mauri -, abbiamo deciso di terminare il nostro rapporto professionale e di salutarci con il sorriso e tante lacrime".
L'ormai ex capitano biancoceleste, due coppe Italia e una Supercoppa conquistate con la Lazio, dopo aver chiarito il rapporto con il presidente Lotito ("Con lui è sempre bastata una stretta di mano") si abbandona ai ricordi e alle emozioni. "Nel mio cuore sono stato, sono e sarò sempre il Capitano della mia amata Lazio".
Gli mancheranno, dice ancora attraverso la pagina Facebook, la maglia, la fascia, l'armadietto, l'odore di Formello. " Mi mancheranno i miei compagni, dei quali per tanti anni, con fierezza, ne sono stato il Capitano - scrive ancora -. Mi mancherà il vostro eccezionale tifo e il vostro calore, unico al mondo. Grazie di cuore per il vostro sostegno. Mi avete aiutato a sorridere anche quando avrei voluto solo piangere".
Con l'Aquila nel cuore, con il senso di appartenenza e con la speranza che il tempo curi le ferite, Mauri si dice infine certo che questo sia soltanto un arrivederci. In chiusura l'ultimo saluto: "Con onore, fede ed orgoglio, Stefano Mauri. Il Vostro Capitano. Forza S.S. Lazio, sempre".
