Juventus, Morata: "Qui per vincere la Champions"

Pubblicato il 19 luglio 2014 alle 16:27:52
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

In casa Juventus è il grande giorno della presentazione di Alvaro Morata, arrivato nelle ultime ore a Torino e desideroso di iniziare una nuova avventura: "La Juventus rappresenta un club con una grande storia - spiega lo spagnolo in conferenza -, è uno tra i più grandi d'Europa e senza dubbio il migliore d'Italia. Cercherò di contribuire a vincere altri titoli. Ho già parlato con Allegri e ho un forte desiderio di iniziare a lavorare. E' da molto tempo che sapevo di voler giocare nella Juventus".

L'attaccante ex Real Madrid svela poi alcuni retroscena di mercato: "Effettivamente ci sono state delle offerte dall'Inghilterra e da altri Paesi, sicuramente interessanti, ma il mio desiderio era quello di venire qua, giocare alla Juventus. La Serie A è sicuramente uno dei campionati più importanti al mondo, è un ambito duro, di gioco difficile, ma io mi sento preparato e sono disposto a lavorarci".

Alla Juventus, Morata trova tanti calciatori con cui avrebbe sempre voluto giocare: "Pirlo, Tevez, Pogba, Llorente. Trovo compagni di valore mondiale, ho una forte ammirazione per questi giocatori, ho diverse magliette coi loro nomi. E' magnifico per me trovarmi accanto a loro, sono pronto a giocare e questa concorrenza mi spinge a esigere molto da me stesso".

Morata non si nasconde e, durante la conferenza, esprime il suo sogno per la prossima stagione: "Senza dubbio il fatto di aver vinto la Champions rappresenta una sensazione incredibile. Quest'anno dobbiamo impostare il lavoro passo passo, ci sono degli obiettivi che dobbiamo affrontare piano piano. Senza dubbio vorrei ripetere la sensazione di vincere la Champions League. So che la squadra sta già lavorando, si sta allenando seriamente, e ho un forte desiderio di provare questa stupenda sensazione".

Infine una richiesta speciale: "In merito al numero, io avevo chiesto se qualche giocatore desiderava usare il numero 9, perché è un numero che mi piace e che per me rappresenta una responsabilità e una sfida".