Due turni di chiusura della Curva Sud della Juventus: questo il verdetto del Giudice Sportivo di Serie A che ha sanzionato la società bianconera per la bomba carta lanciata nel settore dei torinisti in occasione del derby della Mole dello scorso 26 aprile. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell'Aia Eugenio Tenneriello, motiva così la decisione: "Sgombrato il campo da ogni ragionevole dubbio circa la attribuibilità ai tifosi bianco-neri del lancio della “bomba-carta”, la Soc. Juventus deve rispondere a titolo di responsabilità oggettiva ex art. 14, n. 2 CGS per la tale violenta condotta dei propri sostenitori".
Nel comunicato viene poi emessa la sentenza: "La società Juventus ha l'obbligo di disputare due gare (contro Cagliari e Napoli, ndr) con il settore dello Juventus Stadium donominato Settore Sud privo di spettatori e l'ammenda di 50.000 euro". I tifosi bianconeri, ricordiamo, non potranno andare in trasferta a Marassi contro la Sampdoria per decisione sempre del Giudice Sportivo. Anche il Torino è stato sanzionato con un'ammenda di 50mila euro.
