Serie A, Napoli-Inter: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 1 dicembre 2015 alle 08:00:11
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Napoli-Inter: cronaca, pagelle e tabellino 

Il Napoli vola in vetta alla classifica col brivido. Nel monday night della 14esima giornata di Serie A la squadra di Sarri batte 2-1 un'ottima Inter, capace di creare patemi fino al 94' nonostante il rosso a Nagatomo al 44': decide la doppietta di un fenomenale Higuain (2' e 62'), Ljajic la riapre al 67' ma al 94' la squadra di Mancini si ferma al doppio palo colpito da Jovetic e Miranda. Partenopei primi a 31 punti, Beneamata seconda a 30 e Fiorentina a 29: è un gran campionato.

Sarri schiera la formazione tipo con Higuain a guidare l'attacco affiancato da Insigne e Callejon, Mancini risponde con Nagatomo e D'Ambrosio sugli esterni e Icardi punta centrale nel tridente: finisce in panchina Jovetic. L'inizio è da paura per i nerazzurri, che dopo due minuti subiscono il gol con l'ennesima perla stagionale di Higuain: il 'Pipita' s'inserisce sul controllo al limite di Callejon e spara all'incrocio con il destro siglando l'1-0. Decimo gol in campionato per l'argentino, che conferma il suo periodo di forma strepitosa.

Il Napoli domina per i primi venti minuti pur non costruendo grosse occasioni da rete, ma pian piano l'Inter alza il pressing e riesce anche a creare qualche patema alla difesa partenopea, a partire dal sinistro a giro di Guarin al 29' per finire con il destro sporco di Perisic al 41' controllato da Reina. L'episodio che fa svoltare il match arriva al 44', quando Nagatomo (già ammonito, ingiustamente, otto minuti prima) entra in maniera scomposta su Allan e si vede sventolare in faccia un rosso che fa infuriare Mancini.

Il tecnico nerazzurro sorprende tutti ad inizio ripresa togliendo Icardi e inserendo Alex Telles: è però la mossa giusta, perché il Napoli del secondo tempo non è quello della prima frazione. I padroni di casa si aggrappano a Higuain, che al 62' infila il 2-0 in contropiede: testata di Albiol da dietro la metà campo, il 'Pipita' resiste a Murillo e Miranda e col destro infila al sette. L'Inter però si scuote, e al 67' Ljajic approfitta di una dormita difensiva del Napoli per sparare di sinistro in rete: 2-1.

L'Inter cresce, sfrutta la stanchezza e forse la paura di vincere degli avversari e si presenta a più riprese dalle parti di Reina. Clamoroso quanto accade nei minuti di recupero: prima Handanovic compie un miracolo sul sinistro di Higuain, protagonista di una strepitosa percussione personale. Poi succede l'incredibile: sul cross dalla destra di D'Ambrosio Jovetic svetta tutto solo e colpisce un palo pieno; poi Biabiany mette in mezzo una gran palla e Miranda trova la meravigliosa deviazione di Reina prima che la palla s'infranga ancora sul montante.

Finisce 2-1 per un Napoli col fiatone che torna a guidare la Serie A dopo 25 anni: l'ultima volta c'era Maradona e fu scudetto, stavolta c'è Higuain e si vedrà. Di certo i partenopei avranno una contendente: è l'Inter, che esce dal San Paolo sconfitta ma consapevole di aver giocato una partita davvero notevole, e consapevole anche che senza Icardi (questo il verdetto del campo) gioca meglio. Prossimo turno con Bologna-Napoli ed Inter-Genoa.