Rivivi le emozioni di Milan-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Milan-Inter terminata 1-1
MILAN
Diego Lopez 6.5 La sua è un'ottima partita: è bravo a non farsi scavalcare da Icardi in avvio di match e dà sempre molta sicurezza alla difesa, soprattutto sulle palle alte. Incolpevole sul gol.
Rami 6 Nel primo tempo spinge parecchio a destra, poi nella ripresa cala un po' ma ha il merito di cancellare dal campo Kovacic.
Zapata 6 Mexes lo guida bene e lui non sfigura: non è il massimo in impostazione, ma convince.
De Sciglio 5.5 Dovrebbe spingere maggiormente sulla sinistra, ma lo fa con troppa incostanza: prestazione opaca.
Mexes 6.5 Il migliore della difesa rossonera: a volte è troppo ruvido, ma comanda il reparto con grinta e annulla Icardi senza problemi.
Poli 6 Entra al 76' e nel finale va ad un passo dal gol con un destro deviato in corner da Ranocchia.
Bonaventura 7 Il suo primo derby è da incorniciare: gioca con personalità e intelligenza, perde pochissimi palloni e quando gioca di prima è sontuoso (vedi l'assist per El Shaarawy nella ripresa).
Menez 6.5 Il gol e poco altro. Svaria molto sul fronte d'attacco ma è fumoso, si merita il voto per la prodezza con cui sblocca il derby.
Honda 6 Buon ingresso dalla panchina: chiama all'opera Handanovic con un sinistro potente.
Essien 6.5 Sembrava un giocatore dimenticato, invece disputa un ottimo derby soprattutto nel primo tempo: corre molto, è dappertutto, poi nella ripresa cala comprensibilmente.
Muntari 5 Combina un disastro in avvio servendo a Icardi un assist al bacio: per sua fortuna l'attaccante sbaglia, ma l'errore resta. Mette la solita grinta in mezzo al campo, ma non è preciso nei passaggi.
Torres 4 C'era in campo anche lui? Si vede solamente quando Inzaghi lo toglie per inserire Honda. Zero tiri in porta, zero azioni pericolose.
El Shaarawy 5 Parte a sinistra per poi accentrarsi: l'assist per Menez è delizioso, ma quel gol sbagliato nella ripresa a tu per tu con il portiere è incredibile. Contro Juan Jesus ha vita dura.
Allenatore
Inzaghi 6 La squadra è in ripresa dopo un periodo di appannamento: il suo Milan non è continuo, ma le potenzialità per crescere ci sono. Molto buona l'idea di piazzare Rami a destra.
INTER
Handanovic 6 Impossibile prendere il tiro di Menez, per il resto non deve tirare fuori parate spettacolari. El Shaarawy lo grazia nella ripresa.
Ranocchia 6 Quando effettua i lanci lunghi non è sempre preciso, ma nel complesso guida bene la difesa. Questo Torres, in ogni caso, è tutto fuorchè un cliente difficile.
Juan Jesus 6.5 Il solito fisico, la solita grinta, ma anche tanta sostanza: dalle sue parti non si passa, El Shaarawy sbatte contro un muro.
Nagatomo 5.5 Spinge sulla destra, De Sciglio lo impegna poco ma fa troppa confusione.
Hernanes 6 Non è al meglio della forma, ma Mancini lo getta comunque nella mischia: fa quello che può, senza incidere granchè.
Guarin 5.5 Porta troppo palla e non è molto coinvolto nella manovra: buon sinistro nel primo tempo, poi si nasconde. Serve tuttavia un buon assist ad Icardi nella ripresa.
Obi 6 Senza il gol si sarebbe preso una bella insufficienza: vaga per il campo senza una collocazione, sbaglia parecchio poi estrae dal cilindo il sinistro vincente che rianima l'Inter. Provvidenziale.
Dodo' 6.5 Nel primo tempo Muntari lo colpisce con violenza sul volto, involontariamente: lui si rompe il labbro e perde sangue fino alla fine del match, ma non molla mai e resta in campo stoicamente. Guerriero.
Kovacic 4 Insieme a Torres è la grande delusione della serata: dovrebbe essere l'uomo che accende la luce, invece non si vede mai e anche quando Mancini lo piazza a sinistra nel tridente d'attacco lui continua a brancolare nel buio.
M'Vila s.v. Gioca pochi secondi, ingiudicabile.
Kuzmanovic 5.5 E' lento e macchinoso: dalle sue parti passano diversi palloni, lui ha delle buone idee ma nel complesso convince poco.
Icardi 5 Si mangia un gol incredibile ad inizio gara e questo errore lo condiziona per tutta la gara. Sbaglia molto, anche se nel secondo tempo sfiora il gol con un bel destro a giro.
Osvaldo s.v. Cambia l'allenatore, ma ancora una volta entra nel finale per rimpiazzare Icardi.
Palacio 5.5 Corre come un matto, ma lo fa senza costrutto. Nessun tiro in porta, anche se rispetto alle ultime gare dà alcuni segnali di risveglio.
Allenatore
Mancini 6 Buona la prima: la squadra ha ancora tanto da lavorare, ma la difesa a quattro è sicuramente più adatta per questa Inter. I compiti non gli mancano: uno su tutti rivitalizzare Kovacic.
