Serie A, Inter-Parma: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 5 aprile 2015 alle 10:00:02
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Inter-Parma: cronaca, pagelle e tabellino

L’Inter stecca ancora e a San Siro non va oltre l’1-1 contro il fanalino di coda Parma. I gol arrivano entrambi nei primi 45 minuti: Guarin porta in vantaggio i nerazzurri al 25’, Lila risponde per gli emiliani in chiusura di tempo.

Nel primo tempo Mancini schiera il solito 4-3-1-2 con Puscas ad affiancare Palacio al posto di Podolski, mentre Donadoni si affida al 3-5-1-1 con Belfodil in avanti ma la partita non decolla e lo spettacolo ne risente. La prima occasione è nerazzurra: al 12’ Puscas, lanciato in verticale, mette giù il pallone e lo rigioca in area per Shaqiri, la deviazione dello svizzero però è troppo debole e Mirante blocca. Al 25’ arriva il vantaggio interista con il destro da fuori area di Guarin che, complice la deviazione di Mauri, diventa imprendibile per Mirante e si insacca alle sue spalle. Dopo il vantaggio il Parma comincia a macinare gioco e arriva vicino al pari in due occasioni: al 38’ Belfodil, lanciato in contropiede, salta Ranocchia e conclude verso la porta trovando però la deviazione in angolo di Felipe, mentre al 40’ la punizione di Costa termina di poco alta. E’ solo questione di tempo perché sul finire di tempo Lila si avventa sul cross di Varela e di testa sigla l’1-1.

Secondo tempo che vede un’Inter più propositiva ma poco pericolosa e un Parma che gioca di rimessa. Al 53’ Juan Jesus cerca e trova Kovacic in area, ma il colpo di testa del croato termina a lato; passano cinque minuti e il Parma va vicino al 2-1 dopo un errore di Juan Jesus che favorisce la conclusione di Varela, ribattuta però da Ranocchia. Il Parma insiste e al 65’ Ghezzal salta due uomini e cerca Belfodil in area, l’algerino liscia e risparmia l’Inter; Inter che un minuto dopo ha una grande occasione con Brozovic ma il suo destro dal limite sfiora il palo. I nerazzurri macinano gioco e prima Palacio (68’) poi Shaqiri (69’) sprecano due ottime occasione mettendo il pallone sul fondo, poi col passare dei minuti si spengono fino al fischio (e ai fischi) finale.