Serie A: Atalanta-Inter 2-1, le pagelle

Pubblicato il 23 ottobre 2016 alle 18:33:18
Categoria: Pagelle Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Atalanta-Inter, terminata 2-1

ATALANTA

Berisha 7 Miracoloso sul 1-1 quando nega il gol a Perisic. Si ripete al 86' su Joao Mario.
Konko 6 Subentra all'infortunato Toloi alla fine del primo tempo. Al 58' sfiora il gol con un gran tiro di testa parato da Handanovic.
Conti 6.5 Vince nettamente il duello con Santon almeno nel primo tempo. Cala col passare dei minuti lasciando più campo agli esterni nerazzurri nella ripresa.
Masiello 7 Bravo a sbloccare il risultato al 10' e a mettere la partita in discesa per i suoi.
Dramé 7 Pericolo costante sulla sua fascia, salta Nagatomo con estrema facilità e si propone con costanza al cross per i compagni.
Kessie 6.5 Dinamico e veloce, vince gran parte dei contrasti con Brozovic proponendosi con continuità sulla trequarti. Si procura il rigore che decide il match al 88'.
Caldara 6.5 Neutralizza Icardi e per la verità non serve un partitone vista la rarità delle azioni offensive interiste - soprattutto nella prima frazione di gioco.
Toloi 6.5 Difficile giudicarlo come difensore visto che nel primo tempo l'Inter non crea nessun pericolo. Bravo a proporsi in avanti, al 35' impegna Handanovic con un gran tiro. Costretto a uscire al 45' per infortunio.
Gomez 6 Si batte e si sbatte ma non incide. Al 81' lascia spazio a Gagliardini.
Kurtic 6.5 Padrone assoluto del centrocampo, dove sovrasta i mediani interisti, Medel su tutti. Suo l'assist per il gol di Masiello al 10'.
Freuler 6.5 Segue come un'ombra Joao Mario in mezzo al campo, impedendogli di fare il suo solito gioco.
Gagliardini s.v. Entra negli ultimi minuti al posto di Gomez. Non incide.
Petagna 6 Tanta quantità, non altrettabta qualità. Ha poche palle gol per poter incidere ma quando serve dà una mano anche in mezzo al campo.
Pinilla 6.5 Prende il posto di Petagna al 63'. Bravo a trasformare con freddezza il rigore che ha deciso il match al 88'.
All. Gasperini 6.5 Verrebbe da dire che la legge del Gasp non perdona visto che infligge la quarta sconfitta in 4 partite alla sua ex squadra. Merito di un'Atalanta "gagliardissima", a cui ha trasmesso la sua gran voglia di rivincita.

INTER

Handanovic 6.5 Incolpevole sui gol, si fa trovare pronto ogniqualvolta che gli avversari si portano al tiro. Al 35’ salva sul tiro da fuori di Toloi che poteva ammazzare la partita già nel primo tempo. Nella ripresa para su Konko vicinissimo al gol sugli sviluppi di un angolo. Nonostante i due gol al passivo, tra i migliori in campo.
Ansaldi 6 Rileva Nagatomo al 61'. Fa meglio del compagno, comunque senza incidere.
Santon 5 Si limita a difendere, perché non riesce praticamente mai a farsi vedere oltre la propria metà campo nel primo tempo. Brozovic non fa filtro, ed è costretto ad arrancare sulle continue avanzate di Conti. Fa meglio nella ripresa fino al 88' quando condanna i suoi alla sconfitta regalando un calcio di rigore agli avversari a 2 minuti dal termine.
Murillo 5.5 Si perde Kurtic, uomo assist, in occasione del gol del vantaggio atalantino. In generale sempre in ritardo in marcatura e troppi errori nell'impostazione della manovra.
Miranda 6 Il meno peggio, forse, tra i 4 di difesa. Non commette grossi errori, ma nemmeno lui riesce dare una sensazione di sicurezza alla retroguardia. Vittima suo malgrado del disordine generale che imperversa in campo.
Nagatomo 5 Sfida impari con Dramè sulla sua fascia. Sembra aver perso anche uno dei suoi punti di forza, la velocità. Nella ripresa fa meglio, ma al 61' De Boer gli preferisce comunque Ansaldi.
Candreva 6 Rileva Eder a 15' dal termine. Apporta freschezza alla manovra, e potrebbe fare anche di più se solo i compagni lo servissero.
Medel 5 Kurtic lo marca quasi a uomo, impedendogli di ragionare e impostare il gioco. Non è in giornata, e lo si capisce prima al 10' quando perde Masiello in occasione del gol e poi al 40' quando dà una manata gratuita all'avversario, per sua fortuna non rilevata da Doveri.
Kondogbia 5 Prende il posto di Brozovic al 62'. Continua con i soliti errori, è lento, molle, prevedibile. Giocatore ancora indecifrabile.
Perisic 6 Sbaglia tantissimo, ma è l'unico che ci prova e che crea pericoli dalle parti di Berisha. Due discese sulla fascia, non concretizzate come avrebbe meritato. Al 78' è Berisha a negargli il gol.
Brozovic 5.5 Lontano anni luce dall'Epic Brozo dei tempi migliori. Inconsistente, poco aggressivo e perennemente fuori posizione.
Joao Mario 5.5 Altra prestazione incolore del mediano nerazzurro, dopo un inizio di stagione che prometteva diversamente. Resta il migliore del suo reparto, ma manca dinamismo e qualità
Eder 6.5 Primo tempo da dimenticare. Corre a vuoto lasciando Icardi solo in avanti. Nella ripresa si fa perdonare siglando il gol, e che gol, che rimette in partita i suoi.
Icardi 5.5 L'impegno non manca, ma solo non può bastare. Certo che è difficile fare di più quando non ti arriva mezza palla giocabile. Sempre e costantemente troppo solo in avanti.
All. De Boer 4.5 Il peggiore in campo, anche se fuori dal campo. Si affida a Nagatomo, che evidentemente non funziona, ma aspetta 60 minuti per cambiarlo. Stesso discorso per Brozovic, che decide di sostituire con Kondogbia pur avendo in panchina giocatori con più qualità. A quest'Inter manca un po' tutto, dal gioco all'atteggiamento, ai risultati... alla fiducia.