Inter, Zhang Jr chiede pazienza ai tifosi

Pubblicato il 16 maggio 2017 alle 14:09:23
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

I tifosi dell'Inter devono portare pazienza. Dopo avere accarezzato il sogno Champions League con una rimonta straordinaria sotto la gestione Pioli, l'Inter è incappata in una incredibile serie di tragicomiche prestazioni che hanno fruttato la miseria di 2 punti nelle ultime 8 giornate di campionato. In seguito al rocambolesco successo per 7-1 contro l'Atalanta a San Siro, evidentemente, qualcosa si è rotto tra l'allenatore e la squadra, riscopertasi improvvisamente spaventosamente troppo fragile ed incapace di vincere. Il ko contro un Genoa in enorme difficoltà a Marassi ha portato all'inevitabile esonero di Pioli (subentrato a De Boer, subentrato a Mancini) ma contro il Sassuolo, con Vecchi in panchina, non è arrivata la reazione sperata.
 
A rimettere ordine ed a provare a riportare il sereno in un ambiente scombussolato come quello nerazzurro, ci ha pensato il vicepresidente del Gruppo Suning, Steven Zhang, in una intervista alla rete televisiva americana 'Cnbc'. "Ai tifosi dico di avere pazienza e fiducia nel club; so che lo amano profondamente - assicura Zhang Jr -. Faremo il nostro meglio e lo faremo passo dopo passo. Non si possono cambiare le cose in un mese, in una partita. Guardando avanti, penso sempre che sia necessario investire sul lungo termine: questa è la cosa più importante per un club. Non ho dubbi che la squadra giocherà bene presto. È un’enorme responsabilità… per me personalmente".
 
Per quanto riguarda il futuro prossimo, nessuna strada sembra, al momento, preclusa: "Ogni scelta è possibile - prosegue in riferimento al nome di Antonio Conte -. Un allenatore è importante per una squadra, così come i giusti giocatori; è come in un’azienda devi trovare i giusti impiegati. C’è bisogno di giocatori, persone, management che abbiano a cuore la società e che giochino per il club mettendoci tutto il cuore e lo spirito, sposando completamente il progetto. Non è giusto pensare alla prossima stagione, è giusto pensare a dove sarà il club tra tre, cinque, dieci anni".