"Non firmerei per il terzo posto. Firmo per tornare protagonisti fino alla fine. Questo campionato è equilibrato e può succedere qualsiasi cosa". Con queste parole Javier Zanetti, ex capitano e oggi vicepresidente dell'Inter, rilancia le ambizioni della squadra allenata da Roberto Mancini all'indomani dell'1-1 in rimonta contro la Sampdoria a Marassi. Icardi e compagni hanno conquistato un solo punto nelle ultime due partite, ma Zanetti vede il bicchiere mezzo pieno e guarda con ottimismo al futuro: "La squadra può crescere ancora tantissimo, il tecnico sta facendo un ottimo lavoro - le sue parole a Radio Anch'io lo Sport -. La difesa sta andando molto bene, nelle prime cinque di campionato abbiamo preso solo un gol. A centrocampo ci sono giocatori di qualità, in attacco abbiamo tante alternative che quando servirà faranno la differenza".
Zanetti fa da scudo a Mancini, bersagliato dalla critica soprattutto dopo la pesantissima sconfitta di domenica scorsa a San Siro contro la Fiorentina: "E' carico, ha tanta voglia di fare bene, noi abbiamo grandissima fiducia nel suo operato e speriamo che il campionato ci dia ragione - dice l'argentino a proposito dell'allenatore jesino -. E' sempre difficile costruire una squadra con tanti giocatori nuovi, soprattutto con chi arriva da campionati diversi dal nostro. Si deve lavorare insieme e soprattutto nei momenti di difficoltà servono calma e fiducia".
