"Calciopoli? L'Inter merita rispetto. Al resto ci ha pensato la proprietà". Walter Mazzarri commenta così il botta e risposta tra il presidente della Juventus Andrea Agnelli ("Folle accettare lo scudetto del 2006") e il numero uno nerazzurro Erick Thohir ("Nel 2006 la Juve è retrocessa in Serie B assieme alla sua reputazione").
Mazzarri fa chiarezza anche sulla diatriba con l'ex patron nerazzurro Massimo Moratti. "Le sue parole mi hanno fatto piacere - sottolinea -. Non era mia intenzione mancargli di rispetto e mi fa piacere che lui l'abbia capito. Bene così. Il rapporto è sempre stato ottimo sia con lui che con la sua famiglia. Come reagirà la piazza? Non lo devi dire io".
L'allenatore si sofferma poi sulla trasferta di Cesena in programma domenica. "Numericamente la rosa è giusta - afferma Mazzarri - ma ora siamo in emergenza per gli infortuni. Dobbiamo stringere le fila e far passare questo momento. Il preliminare di Europa League non ci ha permesso magari di approfondire la preparazione. Come isolo la squadra? Chiamo ogni singolo giocatore a colloquio. Dico loro di concentrarsi solo sul campo, le questioni societarie non ci devono interessare".
