Inter, Mazzarri: "E' colpa mia"

Pubblicato il 28 settembre 2014 alle 18:49:05
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Faccio mea culpa, molti giocatori alla terza, quarta partita di fila erano stanchi. Dopo aver visto la squadra mercoledì ho cercato di tenere l'organizzazione e il blocco di giocatori il più possibile. Ho visto come è entrata la squadra in campo e prendo atto". Walter Mazzarri recita il mea culpa dopo il tracollo interno contro il Cagliari.

"Con l'Atalanta abbiamo fatto bene - sottolinea Mazzarri -, probabilmente ci ho messo del mio perché se non ci sono le forze necessarie non puoi fare un certo calcio. Servono rotazioni, oggi mi assumo la responsabilità delle scelte".

"Sull'1-1 siamo rimasti in 10 - continua il tecnico -, non si fa in tempo a cambiare sistema per schierarsi a quattro e ragionare su cosa fare che si prende gol. L'Inter in casa non deve difendere il 2-1, ma deve tenere la fiamma accesa anche in dieci. In dieci anni non mi è mai successo di vivere difficoltà così. Abbiamo limitato i danni, il risultato è brutto ma nella ripresa ci siamo rasserenati".

L'allenatore si sofferma poi sui singoli: "Hernanes? Nella ripresa ha giocato bene. Nagatomo poteva stare più attento, Medel invece era stanco, nelle ultime partite è andato a mille e dovevo prevedere che non avrebbe avuto certi ritmi. Cosa manca a questa squadra? Avere fame e non sentire troppi elogi. A volte non abbiamo la carica nervosa adeguata, e forse ancora questo ci manca, a parere mio".