Serie A: Roma-Juventus 1-1, gol e highlights. Video

Pubblicato il 3 marzo 2015 alle 08:00:53
Categoria: Gol e Highlights Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Serie A: guarda tutti i gol e gli highlights

Rivivi le emozioni di Roma-Juventus; cronaca, pagelle e tabellino


Tutto come prima, ma con una giornata in meno da giocare. Si chiude in parità, 1-1, la sfida scudetto dell'Olimpico tra Roma e Juventus, posticipo della 25.a giornata di campionato. Tevez sblocca il risultato al 64' con una magia su punizione, Garcia leva Totti e De Rossi e la Roma - in inferiorità numerica dal 62' per l'espulsione di Torosidis - trova il pareggio al 78' grazie a una zuccata di Keita. I bianconeri conservano 9 punti di vantaggio sui giallorossi e fanno un altro passo verso il loro quarto scudetto consecutivo.

Con la Juve in campo senza alcune pedine fondamentali - Pirlo fuori per infortunio, Pogba in panchina per precauzione e Vidal titolare ma a mezzo servizio a causa dei cronici problemi al ginocchio - la Roma aveva un'occasione ghiotta per riaprire il campionato. Ma all'Olimpico, almeno per un'ora, si è visto tutt'altro. I tifosi di casa hanno dovuto aspettare il 72' per assistere alla prima conclusione in porta dei giallorossi (una zuccata di Manolas respinta in tuffo da Buffon), prima si era vista la solita Roma delle ultime settimane, abulica e alle corde fisicamente.

La Juve ha cominciato guardinga, poi ha preso il comando delle operazioni. Dopo un quasi autogol di Manolas al 22' e un sinistro di Vidal fuori di un soffio al 50', la prima svolta della gara è arrivata al 62', quando Torosidis ha rimediato il secondo cartellino giallo e l'inevitabile rosso per un fallo al limite dell'area su Vidal. Tevez non si è fatto scappare l'occasione e ha timbrato il suo 15esimo gol in campionato con uno splendido destro a giro su cui De Sanctis è rimasto immobile.

Una volta trovato il vantaggio la Juventus si è seduta e si è fatta sfuggire di mano una gara che sembrava avere in pugno. Garcia ci ha messo del suo inserendo Florenzi, Nainggolan e Iturbe al posto di Ljajic, Totti e De Rossi. I cambi hanno dato la scossa ai padroni di casa, che hanno subito trovato il pareggio con Keita - colpo di testa vincente con deviazione maldestra di Marchisio sulla linea di porta - e nel finale, nonostante l'inferiorità numerica, hanno schiacciato i bianconeri nella loro metà campo. Una reazione orgogliosa ma tardiva. Allegri può sorridere, Garcia riflettere sulle sue scelte: a meno di ribaltoni clamorosi i giochi per lo scudetto sembrano fatti.