Serie A: Juventus-Genoa 1-0, gol e highlights. Video

Pubblicato il 23 marzo 2015 alle 08:00:02
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Guarda i gol e gli highlights di giornata
 


Rivivi le emozioni di Juventus-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino

La Juventus non si  ferma più. Dopo il travolgente successo in Champions League sul campo del Borussia Dortmund, i bianconeri di Allegri battono anche il Genoa e proseguono la loro fuga solitaria in testa alla classifica. A decidere il match dello Stadium è Tevez che firma l'1-0 al 25' con un gol capolavoro. Lo stesso Tevez, al 62', si fa parare un calcio di rigore da Lamanna, entrato dieci minuti prima al posto dell'infortunato Perin.

Partenza aggressiva dei bianconeri che pressano a tutto campo ma il Genoa gioca a testa alta e va al tiro dopo appena due minuti: palla persa di Bonucci, Niang ci prova a giro dal limite ma la palla esce di poco. La Juve risponde con una conclusione alta di Vidal al 12’. Stesso esito per un colpo di testa di Chiellini al 16’. Due minuti più tardi un tiro sporco di Bertolacci diventa un assist per Lestienne ma Buffon in uscita bassa anticipa il belga. L’equilibrio si spezza al 25’: Tevez prende palla al limite dell’area, evita due avversari entrando nei sedici metri e, tutto spostato a destra, segna con un potente diagonale che tocca la traversa prima di insaccarsi: 1-0 Juve. La rete subita spegne la brillantezza rossoblù, la squadra di Gasperini ci prova ma senza pungere. Nel minuto di recupero, i bianconeri sfiorano il raddoppio. Angolo di Marchisio: prima ci prova Llorente ma respinge Perin, poi Tevez e il tiro viene ribattuto; irrompe Chiellini che centra la traversa.

Nella ripresa Gasperini presenta Borriello al posto di Niang. L’ex bianconero si fa subito ammonire al 49’ insieme a Bonucci per reciproche scorrettezze. Al 52’ il Genoa perde Perin che, per un problema alla spalla accusato già a fine primo tempo, cede i guanti a Lamanna. Al 61’ Di Bello punisce con il penalty un lieve contatto di Roncaglia ai danni di Pereyra in area: Tevez ha l’occasione di chiudere i conti ma il neo entrato Lamanna intuisce e respinge il tiro. Al 64’ altra chance per i bianconeri: Llorente si fa largo in area e calcia in porta ma trova l’opposizione di Kucka che anticipa anche il proprio portiere. Con il passare dei minuti la squadra di Allegri accusa la fatica e lascia campo ai rossoblù. La difesa juventina se la vede brutta al minuto 80 quando un velenoso traversone di Roncaglia è messo in angolo da Barzagli in provvidenziale anticipo su Perotti. Il Genoa prende coraggio, la Juve arretra e si trincera nella propria metà campo. La squadra di Gasperini non demorde ma non riesce più a rendersi pericolosa. Sono anzi i padroni di casa ad avere un paio di chance in contropiede ma sia Pepe che Pereyra falliscono l’ultimo passaggio. Il pubblico dello Stadium può comunque esultare: la fuga continua.