Serie A: Genoa-Sampdoria 0-1, le pagelle

Pubblicato il 28 settembre 2014 alle 23:22:58
Categoria: Serie A
Autore: Stefania Belloni

Rivivi le emozioni di Genoa-Sampdoria: cronaca, tabellino e pagelle

Le pagelle di Genoa-Sampdoria, terminata 0-1

GENOA
Perin 5.5 Sul gol di Gabbiadini è incolpevole, ma si mette in luce con un paio di rinvii sbagliati in modo grossolano. In passato ha dato più tranquillità al reparto difensivo.
Edenilson 6 Procede a fiammate: ha talento e velocità, sulla destra può essere una spina nel fianco ma non è continuo come dovrebbe.
Roncaglia 5.5 Non gioca una brutta partita, ma dei difensori genoani è il meno convincente: a volte è troppo grezzo negli interventi.
Burdisso 6 Solita partita di sostanza per il roccioso difensore: dalle sue parti è sempre difficile passare. Esce nel secondo tempo per un problema fisico.
De Maio 6 Okaka è un cliente difficile, ma lui sfrutta il fisico poderoso e tiene botta nel duello con l'attaccante. Sul gol di Gabbiadini tocca leggermente la palla, poi nel finale Gasperini lo manda a fare la punta. Bertolacci 6 Gioca fuori ruolo, dopo l'infortunio di Burdisso: fa il suo dovere senza infamia e senza lode.
Kucka 5 Non convince per nulla: dopo mezz'ora di gioco ha già la lingua a penzoloni, poi nel secondo tempo cerca di scuotersi ma non incide mai.
Antonelli 6 Gasperini lo schiera terzino sinistro nella difesa a quattro e il capitano rossoblù può spingere poco. Partita comunque sufficiente.
Iago Falquè s.v. Pochi minuti per lui: ingiudicabile.
Sturaro 6.5 Il ragazzo ha personalità e si vede: copre la sua zona di campo con l'esperienza di un veterano, nei contrasti mette sempre il corpo nel modo giusto e conquista diverse punizioni.
Rincon 6 Gioca un primo tempo di grandissima intensità e in mezzo al campo fa sentire la propria presenza, ma nella ripresa cala vistosamente e Gasperini deve toglierlo.
Matri 5 Entra con lo scopo di spaccare la partita, ma nonostante la freschezza atletica non si vede praticamente mai.
Perotti 6.5 Questo calciatore sprizza talento da tutti i pori, nel dribbling e nel gioco di gambe è ottimo e risulta uno dei più pericolosi. Dovrebbe cercare maggiormente il tiro in porta.
Pinilla 6 Di testa le prende quasi tutte ed è il solo provare a sporcare i guantoni di Viviano. La sua generosità è da esempio per i compagni, anche se punge poco.
Allenatore: Gasperini 6 La partita non è bella dal punto di vista dello spettacolo e la sconfitta del Genoa arriva a causa di un episodio. La squadra non gioca male, anche se calcia poco in porta: il tecnico prova almeno a mischiare le carte passando dal 4-3-3 al 4-4-2.

SAMPDORIA
Viviano 6 Il Genoa lo impegna pochissimo e lui si limita all'ordinaria amministrazione: in ogni caso trasmette sempre sicurezza.
Romagnoli 6.5 In difesa comanda lui: non interviene mai fuori tempo, comanda il reparto con autorità e di testa sbaglia pochissimo.
De Silvestri 5.5 Sulla destra cerca appena può di spingere, ma lo abbiamo visto più pericoloso in altre occasioni. Gara non semplice per lui.
Silvestre 5.5 Contro Pinilla non è mai facile e lui, a volte, va in difficoltà: per sua fortuna Romagnoli è un compagno di reparto affidabile.
Regini s.v. Sfortunatissimo, si fa male subito e deve lasciare il campo.
Palombo 6 Poco tempo fa era un giocatore ai margini della rosa, oggi è di nuovo protagonista: in questo derby fa molto lavoro sporco e mette la sua esperienza a disposizione dei compagni.
Mesbah 6 Entra a freddo per rimpiazzare Regini: nel primo tempo soffre contro Perotti, ma con il passare del tempo si ambienta e cresce.
Krsticic s.v. Entra nel finale: non vuole mancare all'appuntamento nonostante la nascita del figlio nel pomeriggio. Storia commovente.
Obiang 6 Quando deve impostare non è sempre preciso, ma nello scacchiere blucerchiato è un elemento molto prezioso.
Soriano 6.5 Nel primo tempo si nasconde, ma dopo l'intervallo mette da parte il timore e prende l'iniziativa più spesso. Tecnicamente non si discute.
Eder 5 Corre a vuoto, commette troppi falli e non si fa mai vedere al tiro: ha giocato meglio altre volte.
Sansone s.v. Tocca pochi palloni, ingiudicabile.
Gabbiadini 6.5 Segna la rete che decide la partita, pur in modo fortunoso: il suo mancino, comunque, è sempre un colpo velenoso per gli avversari. Prima del gol si era visto poco.
Okaka 6.5 La sua forza fisica è impressionante: lotta come un leone, rincorre tutti i palloni e costringe i difensori genoani agli straordinari. Con Mihajlovic sta sbocciando.
Allenatore: Mihajlovic 6.5 Il suo grande merito è quello di aver saputo caricare la squadra nel modo giusto, senza eccessi: la Sampdoria è a immagine e somiglianza del suo mister, una squadra tignosa capace di sfruttare le occasioni. Il terzo posto in classifica non è un caso.