Serie A, Verona-Chievo: formazioni, diretta e pagelle. Live

Pubblicato il 22 dicembre 2014 alle 08:00:25
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Verona-Chievo: cronaca, pagelle e tabellino

Un perfetto cross di Zukanovic e un guizzo da vero attaccante firmato Paloschi. Il Chievo supera 1-0 il Verona e si aggiudica il 13esimo derby della Scala, lunch match della 16esima giornata di Serie A. Partita intensa al Bentegodi, entrambe le squadre mettono in campo tutto e alla fine decide la capocciata del bomber clivense in posizione però di fuorigioco: la truppa di Maran riprende dunque la marcia dopo lo stop con l'Inter, per l'Hellas è invece il quarto ko nelle ultime cinque partite.

Mandorlini non sconfessa il suo 3-5-2 ma tiene fuori Nico Lopez affiancando Nené a Luca Toni, mentre nel 4-4-2 di Maran la coppia di avanti è Meggiorini-Paloschi. Aggressività sin dai primi minuti ma occasioni poche: Toni è due volte anticipato da Benussi, mentre Hetemaj calcia fuori dal limite ma dopo un tocco di mano. Al 24' Nené prova una rovesciata spettacolare ma colpisce Gamberini in pieno volto, poi è la volta di Zukanovic che dai 25 metri non inquadra lo specchio. Nel finale la tensione si alza ulteriormente con due brutti falli e tre gialli per Radovanovic, Tachtsidis e Marquez: ma niente gol, si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa le squadre si allungano e ne nasce qualche pericolo in più. Al minuto 54 Meggiorini trova i pugni di Bizzarri con un diagonale mancino potente ma centrale. Sei minuti dopo Radovanovic cerca il gol da cineteca, ma sul suo pallonetto da centrocampo il portiere veronese riesce ad opporsi in extremis. Al 66' l'occasione più ghiotta per l'Hellas con un colpo di testa di Nené che tutto solo da pochi passi manda alto. Diventa una battaglia fisica, decisa al minuto 81 da un movimento da grande attaccante di Paloschi che si libera in area e stacca da solo mettendo in rete. Il Verona non ne ha più, i tifosi del Chievo possono far festa.

Solo applausi per la squadra di Maran, che con l'Inter si era fermata dopo 5 risultati utili consecutivi: la striscia adesso potrebbe continuare l'anno prossimo in casa col Torino. L'Hellas invece cercherà il pronto riscatto al Castellani di Empoli.