Serie A: Napoli-Chievo 0-1, le pagelle

Pubblicato il 14 settembre 2014 alle 17:45:04
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Napoli-Chievo: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Napoli-Chievo, terminata 0-1


NAPOLI
Rafael 5.5 Non fa miracoli sul gol di Maxi Lopez. Non molto sicuro sulla traversa dell'argentino. Quasi mai impegnato nella prima parte della sfida.
Zuniga 5.5 In ritardo su Maxi Lopez in occasione del gol, ha delle sbandate. Anche se ha provato anche un tiro potente neutralizzato alla grande da Bardi.
Maggio 6 Si fa ammonire, ma dei quattro di difesa è quello che riesce a proporsi di più. Orfano di Mazzarri, ritrova fiducia davanti al proprio pubblico.
Koulibaly 5.5 Anche lui tra gli accusati. Non regala sicurezza al reparto come si aspetterebbe il pubblico del San Paolo.
Albiol 5.5 Soffre a più riprese Maxi Lopez. Solo qualche uscita dalla difesa. Impreciso anche davanti di testa.
Jorginho 5.5 Sembra un po' fuori dai giochi. Nel primo tempo, non sbaglia nulla di particolare. Ma del giocatore visto al Verona neanche l'ombra.
Inler 6 Una palla al bacio per Higuain e una discreta energia. Perde sicurezza con lo scorrere del tempo come il resto della squadra di Benitez.
De Guzman 5.5 Non riesce ad incidere più di tanto come a Genova, quando decise la partita al fotofinish.
Hamsik 6 Davanti c'è un Bardi superbo, ma lui è uno di quelli che molla per ultimi. Con il Chievo, la sua bestia nera, ci prova a più riprese e con il cuore in mano.
Mertens 5.5 Non dà la svolta alla partita come tutti si aspetterebbero.
Zapata 5.5 Anche lui si arrende a Bardi, superlativo sul suo colpo di testa a tu per tu a tempo quasi scaduto.
Higuain 5 Si fa ammonire dopo l'errore sul dischetto. Bravissimo Bardi, ma da mister 25 gol in 50 partite prima di oggi i napoletani avrebbero voluto la firma. Che non arriva. E il penalty sbagliato, a posteriori, pesa come un macigno.
Callejon 6 Un paio di buoni tiri nel primo tempo e tanta corsa. Alla lunga, molla l'osso. Comunque, sufficiente la sua prova.
Insigne 5.5 Piu' che vivace nel primo tempo, però con una colpa pesante. Ha il solito problema: non inquadra quasi mai la porta.

Allenatore
Benitez 5
Il suo Napoli crea un'infinità di occasioni, ma non trova i tre punti. Solito problema in difesa. E' bastato l'acquisto di Koulibaly i soliti problemi là dietro? Risposta scontata.

CHIEVO
Bardi 8 Para alla grande il rigore di Higuain. Dice sempre di no agli avversari. Decisiva anche la parata a tu per tu nel finale su Zapata. Senza dubbio il migliore in campo.
Gamberini s.v. Soltanto nove minuti più recupero per l'ex viola.
Cesar 6.5 Davanti a Bardi pulisce l'area in ogni modo. Di testa, di piede, con il corpo.
Biraghi 6.5 Non perde quasi mai il duello con giallo. Comunque, se gliela dà vinta, lo fa combattendo fino all'ultimo secondo. Valoroso.
Dainelli 7 Ingabbia Higuain e svetta molto spesso con personalità nella zona caldissima del campo.
Frey 6.5 Zuniga è un brutto cliente e lui lo affronta con il solito metodo. Corre da una parte all'altra e non lo ferma nessuno. Furetto.
Lazarevic 6 Entra tardi nel vivo del gioco, ma quando c'è da correre per la banda Corini è il primo a farlo.
Cofie 5.5 Entra e sbaglia il gol del 2-0 buttando alle ortiche un'ottima occasione.
Radovanovic 6 Si fa irretire dal Napoli nel primo tempo. Nella ripresa esce con coraggio anche lui.
Izco 6.5 L'assist per Maxi Lopez completa un match giocato con sfrontatezza e buon piglio.
Hetemaj 6 Specialista nel lavoro di rottura, corre con i polmoni spalancati per tutta la partita.
Botta 6 Dà filo da torcere ai suoi avversari con i corner liftati e la sua corsa sulla fascia.
Birsa 6 Si limita al lavoro di copertura. Ha le idee un po' appannate, ma certamente non sfigura.
Maxi Lopez 7 Una traversa nei primi 45' e un gol di rapina fra le belle statuine della difesa partenopea. Ad impreziosire la sua partita il lavoro di sacrificio per far risalire la squadra. 

Allenatore
Corini 7 Ha preparato la partita in maniera perfetta. Il suo Chievo forse un po' troppo nel primo tempo, ma nella ripresa trova il gol e non si distrae neanche per un attimo. Poi con un Bardi così...