Milan, Inzaghi: "Perché si cerca sempre un colpevole?"

Pubblicato il 27 settembre 2014 alle 17:07:48
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Pippo Inzaghi non ci sta. Alla vigilia della sfida di Cesena, il tecnico rossonero entra a piedi uniti su coloro che criticano il rendimento della difesa e in particolare quello di Daniele Bonera: "E' brutto trovare sempre un colpevole - le sue parole -, non capisco perché si faccia così. E' qui da otto anni, ha sempre giocato anche con i miei predecessori e lavora sempre bene. Ad Empoli ha solo sbagliato sul primo gol, io sono tranquillo. Di volta in volta capirò la coppia che mi dà più garanzia, ma dietro abbiamo avuto anche problemi fisici".

Inzaghi, dunque, difende il suo gruppo e ha parole di elogio anche per Mattia De Sciglio, in ombra in questo avvio di stagione: "Ha fatto delle buone partite, non ottime e lui lo sa. Ho parlato con lui, è un ragazzo serissimo, diamogli solo tempo. Deve recuperare brillantezza e giocando ritroverà il suo spirito, magari deve ancora adattarsi a giocare a sinistra. Ripeto, io sono tranquillo". Alcune considerazioni importanti anche riguardo a Stephan El Shaarawy, che rischia di star fuori anche a Cesena: "E' un grandissimo giocatore. Dopo la Lazio ha avuto un problema e ha perso dieci giorni di lavoro. L'ho riproposto con la Juventus anche se Bonaventura aveva fatto benissimo, questo dimostra la mia fiducia. Deve ritrovare brillantezza, ma mi sento in una botte di ferro. Se giocherà subito bene, altrimenti nell'arco della partita c'è sempre bisogno di calciatori così". Il problema dei calci piazzati, però, resta la nota dolente di questo avvio di stagione: "E' da anni che qualcosa non funziona - spiega SuperPippo -, ma vi porremo rimedio. A Empoli è mancata concentrazione, comunque non siamo gli unici che prendono gol su palle inattive. E' un nostro problema, non cerchiamo scuse". Chiusura sulla trasferta di Cesena, sfida ostica per i rossoneri: "I punti sono sempre importanti. Ci siamo preparati bene e sappiamo che in queste trasferte ci sono sempre insidie. In Serie A nessuno regala nulla - conclude Inzaghi -, vogliamo fare una grande partita".