Guarda i gol e gli highlights di Milan-Cagliari
Rivivi le emozioni di Milan-Cagliari: cronaca, pagelle e tabellino
Il Milan prova a rialzarsi. Nel giorno della pesante contestazione della Curva Sud, che lascia la propria zona sugli spalti deserta e attacca la società, i rossoneri battono il Cagliari e salvano la panchina di Pippo Inzaghi: a San Siro, nell'anticipo della 28esima giornata di Serie A, finisce 3-1 per il 'Diavolo'. Decisivo Menez, che firma due gol (uno su rigore inesistente) e un assist per la splendida rete di Mexes e aggancia Icardi e Tevez in vetta alla classifica marcatori. A Zeman non basta l'effimero pareggio di Farias. Il Milan sale a 38 punti e torna a fare un pensierino all'Europa, il Cagliari invece resta a quota ed è sempre più nel baratro.
A San Siro i primi minuti sono tutti del Cagliari, che però al 21' vanno sotto nel punteggio per mano di Jeremy Menez: il francese si allarga sulla sinistra, riceve da Poli e con un destro di potenza sul secondo palo infila Brkic. Quattordicesima rete in campionato per l'attaccante, che esulta in maniera polemica portandosi la mano all'orecchio. Dopo il gol subito gli ospiti perdono di incisività e soffrono le scorribande di Antonelli e Menez sulla sinistra. L'intervallo fa bene alla squadra di Zeman, che rientra sul terreno di gioco variando l'assetto con Joao Pedro al posto di Gonzalez e trovando subito l'1-1. Al 47', da corner per il Milan, Sau apre al volo per Farias che sfrutta tutta la prateria davanti a sè, entra in area di rigore e dopo aver messo a sedere Mexes non lascia scampo nemmeno a Diego Lopez. Tre minuti dopo Mexes, sul banco degli imputati per il gol preso, si riscatta subito firmando il 2-1: prodezza balistica del francese, che si coordina al volo su corner di Menez e da fuori area scarica in rete un destro imprendibile per Brkic.
Il match si mette sui binari favorevoli al Milan, e Inzaghi toglie due uomini un po' in ombra (Honda e Destro) per dare minuti preziosi a Pazzini e Cerci. Ed è proprio l'ex Atletico Madrid, al 78', a ribaltare il fronte dopo la traversa colpita da Joao Pedro e guadagnarsi calcio di rigore. Dal dischetto Menez fa 3-1 e chiude i conti (15 reti in questa stagione, agganciati Tevez e Icardi in vetta alla classifica marcatori) ma l'entrata di Ceppitelli su Cerci è un metro fuori dall'area di rigore: male in questa occasione Tagliavento e i suoi assistenti. Nel finale Pazzini non riesce a mettere in rete da due passi, e sempre nel recupero Brkic nega la gioia del primo gol in rossonero ad Alessio Cerci. Quel che conta per il Milan sono i tre punti ritrovati dopo tre giornate senza vittorie. La squadra di Inzaghi sale a quota 38 punti (-7 dalla zona Europa League), scavalcando Inter, Genoa e Torino. Per il Cagliari la classifica si fa sempre più grigia: penultimo posto con 21 punti e la Lazio da affrontare in casa dopo la sosta per la Nazionale.
