Rivivi le emozioni di Inter-Cagliari: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Inter-Cagliari, terminata 1-4
INTER
Handanovic 6 Il serbo, al 43', dopo tre palloni raccolti dalla sua porta, ha la forza mentale di parare il rigore a Cossu, sperando così di infondere la scintilla ai suoi. Ma i compagni non lo seguono
D'Ambrosio 6 Non precisissimo, ma dalla sua fascia arriva l'unico pericolo del secondo tempo per Cragno. Tanta corsa al servizio della squadra, meriterebbe più spazio.
Juan Jesus 5 Ibarbo sfonda dalla sua parte in occasione del terzo gol del Cagliari, incontrando l'opposizione di Dodò e Medel. Lui dov'era?
Andreolli 5.5 L'ex Chievo non ha la continuità e la bravura di Ranocchia, ma della retroguardia nerazzurra è l'unico che arriva a sfiorare il 6.
Vidic 5 Il match giocato contro l'Atalanta, il primo positivo da quando è all'Inter, sembrava aver cancellato in parte gli errori di inizio stagione. Ma il rigore procurato e la sufficienza sul lancio per Sau riaccendono più di un punto interrogativo.
Nagatomo 3.5 Disastro totale. Con la fascia di capitano al braccio, il giapponese prima regala a Sau la possibilità di fare 1-0 colpendo di testa e ad occhi chiusi un lancio dalla difesa avversaria, poi fa harakirial 27', con due gialli nel giro di un minuto. Zeman e il Cagliari lo ringraziano
Hernanes 5.5 Il brasiliano in mezzo al campo prova a giocare a testa alta, facendo le veci di Kovacic e provando ad innescare Osvaldo e Palacio. Troppo rinunciatario però quando arriva al limite dell'area, lui che avrebbe la conclusione da fuori.
Guarin 5.5 Il colombiano sembra una scelta azzeccata da parte di Mazzarri per provare a cambiare l'inerzia del match, ma l'ex Envigado non regala acuti degni di nota.
Medel 4.5 Un Pitbull con la museruola. Dopo essersi preso San Siro a suon di contrasti, il cileno appare sedato contro il centrocampo di Zeman. Responsabilità anche per lui sul 3-1 del Cagliari.
Dodo' 4.5 Sul breve dovrebbe essere irrestistibile, invece Ibarbo in occasione del 3-1 gli va via con facilità irrisoria, rifilandogli quattro metri sullo scatto. Impacciato
Kovacic 5 Poche idee e per giunta confuse contro il Cagliari per il croato, che in mezzo al campo non regala una singola accelerazione o giocata che spacchi in due la difesa del Cagliari.
Icardi 5,5 Zero palloni buoni e testa da un'altra parte oggi per l'argentino, che entra a risultato ormai in cassaforte per gli avversari.
Osvaldo 6 Risultato a parte, l'ex Southamtpon sembra essere tornato ai livelli del campionato 2012-2013, quella da quasi venti reti con la maglia della Roma: tempismo e senso della posizione per il momentaneo pareggio, ed uno degli ultimi a mollare.
Palacio 6 Lontano dalla migliore condizione, il Trenza unisce però tanto movimento all'assist per Osvaldo. Uno dei pochi acuti nerazzurri del secondo tempo è suo.
Mazzarri 5 Mazzarri commette un errore terribile: sottovalutare l'avversario. Ranocchia in panchina con Vidic ancora in fase di rodaggio costa caro al tecnico livornese, con la sua squadra punita da una pioggia di reti. Una big non può permettersi certe sconfitte, specialmente in casa
CAGLIARI
Cragno 6 Pochi pericoli per l'estremo difensore rossoblù, rete di Osvaldo a parte.
Balzano 6 Difficile sfondare dalla sua parte, tiene bene a freno Dodò.
Avelar 5.5 Con l'Inter in inferiorità numerica il brasiliano si fa mettere in difficoltà da D'Ambrosio, che spinge forte sulla sua fascia di competenza.
Ceppitelli 5.5 Il più lento e macchinoso dei due difensori, Palacio spesso lo coglie impreparato.
Rossettini 6 Svetta su tutti i lanci lunghi tentati dalla squadra di Mazzarri. Leader difensivo importante e fondamentale per Zeman.
Ekdal 8 Quanti possono dire di essere rientrati negli spogliatoi all'intervallo col pallone da far firmare a compagni ed avversari? Lo svedese si concede una tripletta facile facile, con tre conclusioni vincenti tutte nell'area piccola.
Cossu 6 Rigore calciato malissimo ed in generale quello meno brillante dell'attacco del Cagliari.
Dessena 6.5 Una robusta diga in mezzo al campo che permette ad Ekdal di sganciarsi e colpire a ripetizione. Quanta sostanza per l'ex blucerchiato
Joao Pedro s.v. Entra a due minuti dalla fine e non ci si accorge nemmeno che è entrato in campo.
Crisetig 5.5 Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, tradisce un po' d'emozione nel suo ritorno a San Siro
Ibarbo 7 Il colombiano sprinta e sterza a suo piacimento sulla corsia di destra. Ed i benefici del gioco di Zeman cominciano a riflettersi anche su di lui. Da applausi l'azione che porta al 3-1 rossoblù.
Farias 5.5 Dopo un minuto in campo riesce a costruirsi un tiro verso la porta di Handanovic, poi scompare.
Sau 7 Una prima punta sì, ma di movimento. L'ex Juve Stabia gioca un match perfetto, adempiendo a tutti i compiti assegnati dal suo allenatore. La fatica spesa viene premiata con una rete ed un rigore procurato.
Longo 6 Torna anche lui a San Siro, come Crisetig, ma non lascia il segno spendendo comunque molto.
Zeman 7.5 Zemanlandia riapre, e col botto. Una vittoria 4-1 a San Siro non è da tutti, soprattutto per il gioco espresso dalla sua squadra, che sembra aver guadagnato anche un cwerto cinismo in fase offesniva. In difesa c'è ancorqa tanto da lavorare, ma questi contro l'Inter sono tre punti d'oro.
