Tutti in fila con la maglia di Balotelli. Non indosso, bensì in mano, nell'attesa di restituirla. Il singolare quadretto fuori da Anfield Road è frutto di una geniale trovata pubblicitaria dell'agenzia di scommesse Paddy Power, che ha proposto ai tifosi del Liverpool di scambiare la casacca numero 45 di SuperMario con quella di due vecchi glorie del passato, Robbie Fowler e Ian Rush.
E i tifosi pare abbiano gradito, accalcandosi di fronte allo stand nella speranza di concludere l'originale baratto. D'altronde - calcisticamente parlando - Balotelli non sta certo attraversando un momento felice, con ancora zero gol in Premier e uno solo in Champions. Ma l'accusa più grave che i sostenitori dei Reds muovono contro l'attaccante azzurro è quella di scarso attaccamento alla maglia: il gesto a fine primo tempo della gara con il Real, quando Mario si è tolto la t-shirt per scambiarla con Pepe, proprio non è andato giù nell'ambiente Liverpool. Ecco allora che tornano di moda i vecchi miti, leggende che hanno onorato sul campo la divisa: loro ormai sono sugli spalti, Balotelli ha tempo per far ricredere tutti.
