Chelsea, Conte ammette: "Ho pensato di lasciare"

Pubblicato il 23 luglio 2017 alle 12:37:34
Categoria: Calciomercato
Autore: Redazione Datasport.it

Antonio Conte è stato molto vicino a lasciare il Chelsea: troppa la nostalgia della famiglia e dell'Italia. A confessarlo è stato lo stesso allenatore dei Blues che, rompendo un silenzio che durava da mesi, si è raccontato in una lunga intervista al tabloid 'Mail on Sunday'. "Dopo una stagione pesante è davvero importante guardare indietro e riflettere - assicura l'ex allenatore della Juventus -. È stata la mia prima esperienza in Inghilterra, un nuovo Paese senza la mia famiglia e devo essere onesto: è stata molto dura per me e per i miei cari. Quando vinci, pensi che tutto sia semplice, ma non è così".
 
"Ho scelto di continuare al Chelsea perché abbiamo trovato un modo comune di vedere il futuro - prosegue il tecnico leccese -. Il Chelsea è un grande club, ma non possiamo commettere errori, sarebbe pericoloso. Dobbiamo migliorare e crescere per costruire qualcosa d'importante. Per ogni manager è fondamentale poter esprimere le proprie idee e, per costruire solide fondamenta, serve la fiducia del club".
 
Nonostante il successo in Premier League, la stagione di Conte a Londra è stata caratterizzata anche da diverse discussioni, anche accese, con Diego Costa. Il bomber spagnolo, che negli scorsi giorni ha lanciato qualche frecciatina al suo ormai ex allenatore, tornerà ad indossare la maglia dell'Atletico Madrid. Al suo posto, però, è arrivato a Stamford Bridge un bomber di primissimo livello: Alvaro Morata. "Lo volevo già ai tempi della Juventus - svela Conte -. Allora era molto giovane, ma adesso che ha più esperienza è pronto per il Chelsea. Lui e Lukaku sono allo stesso livello, prime scelte per grandi club come Chelsea e United. Per quanto riguarda Diego Costa, a gennaio la situazione era già chiara: a fine stagione le strade si sarebbero divise. Ho solo rispettato la mia decisione. È curioso che qualcuno sia rimasto sorpreso".