Conte da Chiambretti: "Italia, una sfida personale"

Pubblicato il 6 marzo 2015 alle 18:11:44
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Continua la parata di stelle del mondo del calcio al Grand Hotel Chiambretti, in onda venerdì 6 marzo su Canale 5. Dopo Mauro Icardi e Giorgio Chiellini, nella terza puntata è addirittura il turno del ct Antonio Conte: "La panchina dell'Italia è una sfida a livello personale - afferma il tecnico della Nazionale -. Voglio far diventare la nazionale una squadra. E diventare allenatore dove di solito devi selezionare è stimolante".

Tanti applausi per l'ex condottiero della Juventus, che dopo aver regalato la maglia numero dieci al conduttore ("sto cercando un fantasista") parla della strada verso gli Europei: "Con Balotelli bisogna lavorare tanto sulla testa, ma non solo lui: devo usare questo approccio con tutti i calciatori per far capire loro le cose - aggiunge Conte -. Ancora innamorato della Vecchia Signora? No, io sono innamorato di tutte le squadre, compreso il Torino per l'amico Petrachi".

Alla fine Chiambretti cerca anche di strappare al tecnico qualche rivelazione sui contatti prima di approdare in Nazionale: "La squadra inglese che mi ha cercato poi ha preso un allenatore che guidava una nazionale - afferma riferendosi chiaramente al Manchester United che ha ingaggiato Van Gaal, ex ct dell'Olanda -. Se mi rompo le scatole a casa? Io vorrei lavorare più sul campo, è vero, ma porto comunque avanti progetti e mi occupo del settore giovanile".