Coppa d'Asia: urlo Australia, Corea del Sud al tappeto

Pubblicato il 31 gennaio 2015 alle 13:06:00
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

La prima volta non si scorda mai, soprattutto se così sofferta. L' Australia si aggiudica la Coppa d'Asia 2015 battendo 2-1 ai supplementari la Corea del Sud: finalissima palpitante quella dell'Anz Stadium di Sydney. Al 45' aprono le marcature i padroni di casa, con un siluro dalla distanza di Luongo. Nella ripresa, prima del triplice fischio, Son Heung-Min gela i Socceroos, che nei supplementari vincono di rabbia e orgoglio grazie alla rete che non ti aspetti, quella di James Troisi.

Nel primo tempo la squadra di Stielike prova a fare la partita sfruttando la classe di Son Heung-Min, con il talento del Bayer Leverkusen che largo sulla destra nel 4-2-3-1 delle Tigri Asiatiche mette spesso in difficoltà Davidson e Spiranovic. I padroni di casa però nei minuti di recupero del primo tempo trovano la via del gol: Spiranovic serve in verticale Luongo, che si gira in un fazzoletto mettendo fuori causa il difensore e da fuori area fulmina Kim Jin-Hyeon. Il centrocampista dello Swindon Town fa esplodere i tifosi australiani, che nella ripresa già pregustano la vittoria finale: sembra tutto apparecchiato per il trionfo Socceroos, ma al 92' arriva la doccia gelata. Sainsbury si fa soffiare la sfera al limite dell'area e manda in porta Son Heung-Min, che col sinistro sorprende sul primo palo Ryan rimandando il discorso ai supplementari.

E nel primo tempo supplementare l'Australia si rialza, infliggendo il colpo del ko ai sudocoreani. Al 105' Juric protegge il pallone sulla destra, e con un tunnel di tacco entra in area superando l'esperto Kwak: pallone messo in mezzo dove Kim Jin-Hyeon allontana in qualche modo, ma sulla palla vagante arriva come un falco James Troisi, che da due passi infila in rete il definitivo 2-1 scrivendo così la storia del calcio australiano. Favola dal lieto fine inatteso quella di Troisi, attaccante dello Zulte Waregem passato senza lasciare traccia da Juventus ed Atalanta. La squadra di Postecoglou nel finale va a protezione della propria area e porta a casa la sua prima Coppa d'Asia, festeggiando davanti al proprio pubblico e dimenticando così la delusione della scorsa edizione, persa in finale ai supplementari col Giappone. Continua invece la maledizione per la Corea del Sud: per i reds è la quarta sconfitta consecutiva in una finale di Coppa d'Asia (i precedenti ko sono datati 1972, 1980 e 1988). Corea del Sud che potrà riprovarci tra quattro anni, quando la Coppa d'Asia sarà allargata da 16 a 24 squadre partecipanti.