Missione compiuta, e in grande stile. Il Sassuolo pareggia 1-1 al Marakana di Belgrado nel playoff di ritorno contro la Stella Rossa e - in virtù del successo per 3-0 nel match d'andata - centra una storica qualificazione alla fase a gironi di Europa League. Tutto facile per la squadra di Di Francesco che passa in vantaggio al 28' con Berardi e sbaglia a più riprese il gol del raddoppio. I serbi vanno a segno al 54' con Katai.
Dopo il 3-0 dell'andata al Mapei Stadium, il match di ritorno per il Sassuolo è poco più di una formalità. Ma il piglio della squadra di Di Francesco è quello giusto. Matri, al 13', ha sul destro la palla dell'1-0 ma - tutto solo davanti a Kahriman - spreca calciando sul palo. Il gol è nell'aria e arriva puntuale al minuto 28: Berardi vola sulla destra, si accentra e - dopo una serie di finte - sorprende Kahriman con un sinistro sul primo palo. E' il gol che in pratica chiude il discorso qualificazione perché a questo punto alla Stella Rossa servirebbero addirittura cinque reti per ribaltare tutto.
Il ritmo inevitabilmente cala, ma prima del riposo ci sono applausi anche per Consigli che dice no a Mouche. Nella ripresa succede tutto nei primi minuti: Matri si divora tre colossali palle gol in una manciata di secondi, poi la Stella Rossa trova all'improvviso il pareggio con un sinistro a incrociare di Katai che stavolta trova impreparato Consigli. Siamo al 54' ma di fatto la partita di fatto finisce qui. Il Sassuolo amministra in tutta calma, si gode il momento e attende con curiosità l'esito del sorteggio di domani. L'Europa, da stasera, è anche un po' neroverde.