Juventus-Real Madrid, i numeri parlano bianconero

Pubblicato il 6 maggio 2015 alle 11:05:36
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Redazione Datasport.it

All'indomani della grande impresa contro il Real Madrid, la Juventus si sveglia e scopre che anche le statistiche le sorridono. I numeri parlano chiaro: la 'Signora' ha sempre passato il turno partendo dal 2-1 nella gara d'andata, mentre i Blancos nella loro gloriosa storia non sono mai stati in grado di ribaltare un risultato sfavorevole nella prima gara di una doppia semifinale.

E' successo infatti in quattro occasioni che la Juventus affrontasse il ritorno di un turno eliminatorio partendo dal risultato favorevole di 2-1: in tutti e quattro i casi i bianconeri, che fosse Coppa dei Campioni o un'altra competizione europea, sono riusciti ad accedere al turno successivo. Il caso più recente risale agli ottavi di quest'anno, quando la squadra di Allegri s'impose 2-1 allo Stadium sul Borussia Dortmund e vinse poi 3-0 al Westfalen Stadion. Un dato di buon auspicio per i bianconeri in vista del ritorno al Bernabeu.

In semifinale di Champions (o Coppa dei Campioni), inoltre, il Real Madrid non è mai riuscito a ribaltare una sconfitta subita all'andata. Anche in questo caso il precedente più fresco riguarda il Borussia Dortmund: nel 2013 la squadra di Mourinho venne sconfitta 4-1 in Germania (poker storico di Robert Lewandowski) e il 2-0 del ritorno al Bernabeu non bastò per guadagnarsi la finale di Wembley, con i giallo neri che nell’occasione furono sconfitti dal Bayern Monaco nel derby tedesco.

Le Merengues si possono tuttavia consolare con le statistiche che riguardano Massimiliano Allegri, sempre eliminato nel doppio confronto da una squadra spagnola. Accadde nel 2012, quando dopo lo 0-0 dell'andata a San Siro il suo Milan venne battuto 3-1 a Barcellona nei quarti di Champions, e nel 2013, quando sempre i blaugrana giustiziarono Montolivo e compagni con un perentorio 4-0 dopo lo 0-2 di San Siro. Insomma, una piccola speranza al Real la danno anche le statistiche. E il calcio non smette mai di regalare sorprese...