Champions: Real Madrid avanti con l'aiutino, Bayern a casa

Pubblicato il 18 aprile 2017 alle 23:33:12
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Redazione Datasport.it

Il Real Madrid vola in semifinale, il Bayern Monaco esce dalla Champions ma ha mille motivi per recriminare: al Bernabeu, nel match di ritorno dei quarti di finale, le merengues vincono 4-2 dopo i tempi supplementari ma devono ringraziare l'arbitro ungherese Kassai che convalida due gol di Cristiano Ronaldo (quelli del 2-2 e del 3-2) viziati da fuorigioco (il primo evidente). Il fischietto magiaro ha sulla coscienza anche l'espulsione di Vidal poco prima del 90', una decisione apparsa molto severa nei confronti dell'ex centrocampista della Juventus.

Dopo l'1-2 dell'andata all'Allianz Arena il Bayern deve vincere con due gol di scarto per andare in semifinale. Il primo tempo si chiude senza reti, ma a inizio ripresa la squadra di Ancelotti passa in vantaggio: contatto dubbio in area tra Casemiro e Robben, per Kassai è rigore e dal dischetto Lewandowski (assente per infortunio all'andata) spiazza Navas. Partita bellissima, spettacolare: il Real trova il pari al 76' con Ronaldo che, su cross dalla destra di Casemiro, trafigge Neuer con un colpo di testa nell'angolino. Nemmeno il tempo di festeggiare che gli spagnoli tornano sotto: Sergio Ramos, tante volte salvatore dei suoi, firma una beffarda autorete al 78'. Si va verso i supplementari, ma prima c'è un altro colpo di scena: Vidal, già ammonito, entra in scivolata su Asensio e rimedia il secondo giallo. La decisione di Kassai scatena le proteste del Bayern e appare effettivamente troppo severa.
 

Ancora più grosso l'abbaglio del direttore di gara al 105': lancio di Sergio Ramos per Ronaldo che - in netta posizione di fuorigioco - controlla e insacca col sinistro per il 2-2. Cinque minuti più tardi CR7 firma la tripletta raggiungendo quota 100 reti in Champions, ma anche in questo caso la rete è viziata offside: il portoghese raccoglie un assist di Marcelo, che semina in dribbling la difesa bavarese ormai in disarmo, e segna il più facile dei gol. Il definitivo 4-2 porta la firma di Asensio che al 112' fa tutto da solo e batte Neuer in diagonale. Il Real vola in semifinale e diventa la prima squadra a centrare questo traguardo per sette anni consecutivi.